A Gela la movida del fine settimana si è completamente concentrata in centro storico, ed è aumentato il rischio che qualche violento possa scatenare liti e risse, come più volte capitato. Nella notte tra sabato e domenica, è stato necessario l’intervento degli agenti di polizia, per sedare alcune tensioni. Nei pressi di piazza Sant’Agostino in particolare, alcune discussioni scaturite da futili motivi stavano degenerando in violente maxi risse. Nel caso specifico dei disordini a Sant’Agostino, le pattuglie della polizia erano già in allerta e dopo pochi minuti sono arrivate sul posto e hanno sedato gli animi, scongiurando situazioni peggiori.
Il sindaco Lucio Greco spiega che l’amministrazione comunale ha concordato controlli con le forze dell’ordine, anche attraverso pattuglie dei vigili. “Finalmente, la situazione epidemiologica è sotto controllo e i locali sono regolarmente aperti, con migliaia di giovani che desiderano passare qualche ora in compagnia, divertendosi in maniera sana e senza disturbare nessuno. Purtroppo, però, i soliti facinorosi, che sono pochi, creano panico e disagi, non solo tra i ragazzi, ma anche ai residenti, non mancano mai, sono sempre in agguato. Per questo, da alcune settimane – dice Greco – abbiamo concordato con il dirigente del commissariato di polizia e con il comandante dei vigili urbani di intensificare i controlli, soprattutto durante i week end e nei giorni festivi”. Per Greco, si tratta di controlli necessari, per evitare situazioni peggiori. “Questa attività di controllo è molto utile ed è necessario che prosegua, perchè c’è un problema di sicurezza reale che va monitorato con attenzione e costanza. Tantissimi ragazzi, residenti e cittadini, chiedono maggiore tutela – conclude – temono addirittura per la loro incolumità, e come istituzioni e forze dell’ordine siamo chiamati a rispondere alla loro legittima esigenza di sentirsi al sicuro”.