• Home page
  • Contatti

Giornale Nisseno

  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
  • Politica
  • Riceviamo e pubblichiamo
  • Regione
  • Sport
  • Contatti
Ultime notizie:
  • Caltanissetta, open Day all’istituto “Sebastiano Mottura”: il 4 febbraio dalle 16 alle 18:30   |   02 Feb 2023

  • Caltanissetta, i consiglieri Bruzzaniti e Petrantoni chiedono la riapertura dell’isola pedonale del centro storico   |   31 Gen 2023

  • Ossessionato dalla gelosia picchia ripetutamente la moglie, denunciato canicattinese   |   05 Feb 2023

  • Furti di veicoli a Canicattì, indagini delle forze dell’ordine   |   05 Feb 2023

  • Nuora uccide suocera a Pietraperzia, i familiari: “Era depressa, non voleva curarsi”   |   05 Feb 2023

  • Nel Nisseno arrestato 60enne per omissione di soccorso   |   05 Feb 2023

  • Caltanissetta Si Cura: sabato 28 sit-in per i diritti alle cure mediche   |   04 Feb 2023

  • A Caltanissetta Master dell’Università di Palermo in Medicina delle dipendenze   |   04 Feb 2023

 
Home» Cronaca»Gela. Inquinamento ambientale e gestione illecita di rifiuti: sequestro preventivo impianto di compostaggio “Brucazzi” 

Gela. Inquinamento ambientale e gestione illecita di rifiuti: sequestro preventivo impianto di compostaggio “Brucazzi” 

Facebook WhatsAppt Telegram Email Print Di più

Nella mattinata del 29 Luglio 2022, i Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Palermo, unitamente a personale di ARPA Sicilia, a seguito di complesse e articolate indagini coordinate dalla procura della Repubblica di Gela e condotte nell’ambito dell’attività di contrasto agli illeciti in materia ambientale, hanno dato esecuzione al decreto di applicazione della misura cautelare reale del sequestro preventivo emesso dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Gela, su richiesta della procura della Repubblica, nei riguardi di responsabili della società “ATO Ambiente CL2 s.p.a in liquidazione” sull’area sita in C.daBrucazzi di Gela, ove insiste l’impianto di compostaggio.

Nell’ambito de procedimento penale risultano indagati – per i reati di inquinamento ambientale e gestione illecita di rifiuti in concorso – il commissario liquidatore della prefata società nonché il responsabile tecnico del predetto impianto.

Il provvedimento in questione, che convalida – tra l’altro – il decreto di sequestro preventivo urgente emesso dalla Procura della Repubblica di Gela nei confronti della medesima società e impianto, già eseguito nei giorni scorsi dalla polizia giudiziaria, dispone altresì la nomina di due amministratori giudiziari per la gestione dei beni aziendali e dell’impianto, la cui formale immissione in possesso è avvenuta il 29 luglio 2022. 

Si tratta di un accertamento compiuto nella fase delle indagini preliminari, che necessita pertanto della successiva verifica processuale nel contraddittorio con la difesa.

L’attività investigativa veniva svolta congiuntamente dal NOECarabinieri di Palermo e da ARPA Sicilia a far tempo dal mese Settembre 2021 e fino al mese di Luglio 2022, mediante esecuzione di plurimi sopralluoghi, foto e videoriprese, campionamenti e acquisizioni documentali, il tutto corroboratodalla relazione di un geologo nominato quale ausiliario di polizia giudiziaria.

Già in precedenza era stato sottoposto a sequestro un appezzamento di terreno di proprietà della ditta “Sicilsaldo s.p.a.”, poiché fortemente contaminato dalla presenza di percolato in superficie, nonché quattro vasche di cemento per la raccolta di percolato, della capacità di 15.000 litri cadauna, presenti all’interno dell’impianto di compostaggio di c.da Brucazzi, maiautorizzazione e dalle quali veniva riscontrato lo sversamento di sostanze inquinanti.

Gli elementi racconti hanno consentito di ipotizzare in capo agli indagati un’illecita attività di raccolta e smaltimento di rifiuti, tale da cagionare una compromissione significativa e misurabile del suolo e del sottosuolo, nonchè dell’ecosistema della predetta areaarea in cui insiste l’impianto di compostaggio e dei terreni di proprietà della società “Sicilsaldo s.p.a.”.

Il valore economico dei beni posti in amministrazione giudiziaria si aggira sui 2.000.000,00 di euro.

L’operazione si inserisce nel contesto del costante impegnosinergico sul territorio della procura della Repubblica, dell’ARPA e dell’Arma dei Carabinieri nelle attività di contrasto agli illeciti ambientali. Per potenziare il controllo sull’ambiente, bene fondamentale che assume un valore sempre più cruciale per la comunità, a breve verrà istituito il nuovo nucleo operativo ecologico dei carabinieri di Caltanissetta, proprio con sede in Gela.

Gela impianto di compostaggio “Brucazzi” Inquinamento ambientale 2022-08-01
Tags Gela impianto di compostaggio “Brucazzi” Inquinamento ambientale
Facebook WhatsAppt Telegram Email Print Di più
Articolo precedente:

Coronavirus provincia Caltanissetta: 95 nuovi positivi

Articolo successivo:

Mazzarino, scale a castello per raggiungere piani alti dei loculi rotte: interrogazione del consigliere D’Aleo

Articoli Correlati

Ossessionato dalla gelosia picchia ripetutamente la moglie, denunciato canicattinese

Ossessionato dalla gelosia picchia ripetutamente la moglie, denunciato canicattinese

Furti di veicoli a Canicattì, indagini delle forze dell’ordine

Furti di veicoli a Canicattì, indagini delle forze dell’ordine

Nuora uccide suocera a Pietraperzia, i familiari: “Era depressa, non voleva curarsi”

Nuora uccide suocera a Pietraperzia, i familiari: “Era depressa, non voleva curarsi”

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici su Facebook

Find us on Facebook
  • Home page
  • Privacy Policy
  • Contatti
GiornaleNisseno.com è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Caltanissetta N.180 del 5/11/2003 – ROC: 35310 - Partita IVA: 02960360853 - Direttore Resp.: Danila Bonsangue. Redazione Giornale Nisseno: giornalenissenoredazione@gmail.com - Tel. 329.6468511