Ieri 3 gennaio un nisseno denunciava presso gli Uffici URP della Questura, di avere subito una frode informatica. Nel particolare il malcapitato denunciava che in data 28 dicembre, dopo aver effettuato un prelievo con la sua carta PostePay, controllando la lista movimenti, si accorgeva che vi erano delle strane operazioni bancarie, o meglio, numerosi pagamenti on-line tutti rispettivamente di 0,89 centesimi di euro. Recatosi, l’indomani, presso l’Ufficio delle Poste per avere maggiori ragguagli, dalla visione dell’estratto conto completo, constatava che sin dal mese di giugno 2016, in maniera sistematica, risultavano dei prelievi quasi tutti di 0,93 e 0,89 centesimi di euro e altri di euro 3,09 e 0,95 quali pagamenti on-line in favore di un sito web straniero denominato “TN-bill4tn.com”. Tramite il numero verde, bloccava la carta PostePay interessata.
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