Bisogna aggiornare la cartografia della costa gelese almeno 18 km su 27 sono idonei per l’ubicazione di attività di tipo turistico balneare ricettive.
Una perfetta cartografia e mappatura permetterebbe di iniziare un processo di concessioni demaniali con visita virtuale ai lotti individuati con mandato ad agenzie specializzate.
Bisogna liberare la costa gelese del pericolante pontile e del Lido Conchiglia, due strutture che hanno fatto la storia di Gela trascurate e senza manutenzione, ormai irreversibilmente irrecuperabili prossimi al collasso definitivo.
Con il “decreto concorrenza” e le ZES molti imprenditori turistici potrebbero investire nel nostro territorio arricchendo la costa di nuove iniziative.
In altre zone poco lontane grazie al turismo gli immobili vengono affittati 4000,00 euro a settimana. Inoltre si dia un sollecito per i lavori di ammodernamento del museo.
Il turismo è una nicchia di mercato che non deve essere trascurata dalla politica.