L’Associazione Svilupo del Golfo di Gela pur avendo appoggiato la giunta, non ha mai avuto interlocuzioni con essa, neanche durante la crisi politica, si spera crisi politica che porterà alle elezioni immediatamente.
È una grande delusione, un fallimento, un tradimento politico del sindaco Lucio Greco, dei suoi assessori e tutti i consiglieri alla città. Questi amministratori ormai non rappresentano più nessun gelese, salvo i propri familiari, c’erano attese elevate per questa nuova giunta. L’obiettivo del rilancio è già fallito. Dei nostri progetti per lo sviluppo dell’ultima città d’Europa neppure l’ombra. Restano sul programma elettorale. Greco che fine ha fatto la gestione del patrimonio immobiliare gelese ai privati?, di un albero per ogni bimbo?, della trasformazione in museo del ex chiesa San rocco?, dell’utilizzo del porto Isola per fini turistici?, e di trasformare i terreni agricoli in edificabili T.U. edilizia d.p.r. 380/2001.
Come si fa a bloccare la macchina amministrativa per tre settimane, per poi ripresentare la stessa giunta? E’ una strategia che non avevamo mai visto in democrazia, neppure in Africa si osa a tanto. Non è politica.
Senza senso di pudore in questi anni niente finanziamenti e progetti ma solo incarichi ai parenti. Cantieri piccoli bloccati, solo promesse di progetti e opere pubblicati sui social. La Città muore e la migliore forza produttiva emigra.
Si ritorni al voto senza indugi e senza perdere altro tempo. La giunta donatrice di incarichi ai parenti ha fallito.
Dott. Francesco Agati
Pres. Ass. Sviluppo del Golfo di Gela