Precedentemente abbiamo parlato come sospendere l’ordine di demolizione se ad abitarci vi sia un povero, un disabile, un anziano, oggi illustrerò come bloccare un’ordine di demolizione per piccolo abusi o sanantolo.
Bloccare l’ordine di demolizione per piccoli abusi; o con la richiesta di sanatoria. I nostri consigli.
In presenza di piccoli abusi, secondo la giurisprudenza, la demolizione non può essere eseguita se viene arrecato un danno alla residua parte dell’immobile eseguita in conformità alle concessioni edilizie. Dunque, in tali casi, quando l’abuso riguarda una piccola porzione del bene, la sanzione della demolizione sarà sostituita con una semplice sanzione pecuniaria. Anche questa è un’ulteriore strada per fermare la demolizione dell’abuso edilizio.
Prima che venga intimato l’ordine di demolizione, si può intervenire con una richiesta di sanatoria. La sanatoria però è ammissibile solo se il manufatto è conforme ai regolamenti urbanistici in vigore all’epoca in cui era stata realizzata l’opera e, se successivamente modificati, anche al momento in cui viene depositata l’istanza stessa di sanatoria.
Se però la sanatoria del Comune tarda ad arrivare, è comunque possibile presentare un’istanza di revoca o sospensione di demolizione. Il giudice dovrà in tal caso valutare il possibile esito della domanda di sanatoria presentata, nel frattempo, dall’autore dell’abuso, nonché i tempi di definizione del procedimento amministrativo per il rilascio della stessa. All’esito di tale analisi, il tribunale può sospendere l’ordine di demolizione «solo nella prospettiva di un rapido esaurimento» della procedura di rilascio della predetta sanatoria.
Ricordate che il Tribunale Amministrativo o processo amministrativo nulla ha in comune con quello civile o penale, gli atti possono essere interpretati a seconda dei casi da parte del Giudice per convincerlo occorrono i documenti, la buona fede o lo stato di necessità, i testimoni.