[embed_video id=59407] Sono almeno cinquanta i condannati per associazione mafiosa che compaiono negli elenchi degli stagionali della forestale, la gran parte tra Palermo, Agrigento ed Enna. Tra i forestali ad avere condanne penali sono in oltre 3.500: di questi circa mille hanno sentenze per reati contro il patrimonio, alcuni per incendio doloso, 200 hanno reati contro la pubblica amministrazione, 600 contro la persona, altre centinaia condanne per reati che hanno a che fare con l’amministrazione della giustizia. Condannati che hanno espiato la pena e che sono tornati a lavorare. Il governatore Crocetta pensa adesso di licenziarli. Per i sindacati è sbagliato, perchè se ex detenuti che hanno pagato il conto alla giustizia, non hanno la possibilità di lavorare e guadagnare onestamente torneranno a delinquere. Sempre i sindacati ritengono che la nuova finanziaria penalizza ancora una volta i forestali che resteranno precari a vita ed essendo 23 mila in tutta la Regione rappresentano un ampio bacino di voti che “conviene” tenere appeso ad un filo.
Ultime notizie:
-
Caltanissetta, “Oltre la paura”: mostra di arte contemporanea a Palazzo Moncada | 23 Mar 2023
-
Turturici: “Altri 170.000 euro dal Comune di Caltanissetta all’ATO in liquidazione? Quali servizi eroga per la città?” | 23 Mar 2023
-
Ambiente, la Sicilia risolve rilievi Ue sull’inquinamento delle acque | 23 Mar 2023
-
Test tossicologico ai parlamentari, on. Giusi Savarino: “era ora!” | 23 Mar 2023
-
Sommatino riavrà il Teatro Comunale, arrivato il Decreto Regionale per il 2023 | 23 Mar 2023
-
Francesco Agati: Global International Valuation Standard | 23 Mar 2023