Salvatore Castiglione, per gli amici Totò, nato a Caltanissetta il 14/10/1919, ha spento cento candeline Sabato 12 Ottobre presso una sala ricevimenti di Caltanissetta circondato dall’affetto dei familiari e degli amici.
Quarto di sei figli, il signor Totò, di famiglia longeva, è l’unico della sua famiglia, al momento,a raggiungere il primato dei cento anni. Ha anche la fortuna di condividere il suo compleanno con la sorella Giovanna di 93 anni ed il fratello Giuseppe di 94.
Nonno Totò si è emozionato per la presenza degli Assessori Cettina Andaloro, Marcello Frangiamone, e Luciana Camizzi intervenuti in assenza del Sindaco impegnato fuori sede, che gli hanno consegnato una pergamena a nome della città di Caltanissetta con vivo compiacimento e fervidi auguri per il raggiungimento del mirabile traguardo dei cento a anni e per la partecipazione anche di padre Riggi Pietro, parroco della parrochia Santa Croce di Caltanissetta. Numerosi gli eventi che hanno scandito la sua vita: partito militare nel 1941 per quattro lunghi anni ha combattuto la seconda guerra mondiale prestando anche servizio per la croce rossa nella città di Padova. Ritornato a Caltanissetta sposa la signora Angela nel 1946, dalla cui unione nascono i tre figli: Maria, Michele e Filippo. Instancabile lavoratore, come cantoniere per l’anas, cattolico, amante della campagna e dei suoi frutti ,ha fatto dell’alimentazione sana la sua arma vincente per vivere bene ed a lungo.Legato ai valori della famiglia ed ai suoi principi accudisce la moglie con dedizione quando, investita da un auto nel 1974 è costretta a lunghe cure al Nord Italia anche grazie all’aiuto dei figli ai quali rimane vicino una volta rimasto vedovo nel 1984.
Nonno Totò, come testimoniato dai figli e dai nipoti, è un esempio per tutti di coraggio, determinazione e forza e non manca mai di essere allegro in tutte le circostanze. Consapevole che la longevità è un dono di Dio, Nonno Totò ha sempre detto: “Amate e rispettate la vita soprattutto nei momenti difficili”.