«Come da impegno assunto, da poche ore è stata emanata la gara per l’ammodernamento della tratta Dittaino-Catenanuova della ferrovia Palermo-Catania. Dalla piana di Catania fino a Enna, con i lotti che passano da Biccocca e Dittaino, prende così forma il rinnovamento dell’infrastruttura ferroviaria che collega le due città metropolitane più grandi di Sicilia. L’avanzamento dell’opera, dopo anni d’attese, diventa possibile grazie alla credibilità che la Regione Siciliana ha riacquisito nel dialogo con Roma e il gruppo Fs, nel segno della strategia di rilancio infrastrutturale dell’Isola voluto dal governo Musumeci».
Lo afferma l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone riguardo la pubblicazione, da parte di Rfi, della gara d’appalto per la progettazione esecutiva e la realizzazione della tratta Dittaino – Catenanuova (Lotto 5) della linea ferroviaria Palermo-Catania, dal valore di 534 milioni 600mila euro.
“Oggi facciamo un altro importante passo avanti per lo sviluppo infrastrutturale ferroviario della Sicilia. Oggi, infatti, è stata pubblicata la gara per la realizzazione di un altro tratto del progetto ferroviario PA-CT-ME, si tratta del collegamento ferroviario Dittaino – Catenanuova, del valore di 535 milioni di euro” dichiara il Sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili On. Giancarlo Cancelleri.
“Il piano per le “Infrastrutture per una Mobilità Sostenibile” incorniciato nel più ampio Piano di Ripresa e Resilienza, prevede un importante investimento nelle infrastrutture ferroviarie in Sicilia. Inoltre voglio ricordare che la Realizzazione dell’asse ferroviario Palermo-Catania-Messina è un’opera finanziata anche con i fondi del PNRR e inserita tra le opere strategiche nazionali determinati con decreti di questi ultimi Governi” precisa.
“Sono contento di vedere che stiamo procedendo nei tempi per i vari step di tutti i lavori infrastrutturali programmati per la Sicilia. Ciò vuol dire riuscire a consegnare il prima possibile queste opere ai siciliani Raggiungere questi risultati ha richiesto tanto impegno e lavoro, ed io non ho e non smetterò mai di credere che la Sicilia merita e può ritornare al passo con i tempi rispetto al resto dei Paesi Europei”, conclude Cancelleri.