CALTANISSETTA – Il giudice delle indagini preliminari del tribunale di caltanissetta, Marcello Testaquatra, ha emesso 6 ordinanze di custodia cautelare a carico dei soggetti già tratti in arresto in stato di fermo nell’ambito dell’operazione Fenice (nella foto un momento della conferenza stampa al Palazzo di Giustizia) eseguita da personale della sezione criminalità organizzata della squadra mobile di caltanissetta, in collaborazione con il ommissariato p.s. di Niscemi e con la squadra mobile di cremona. si rappresenta che il provvedimento di fermo all’atto della convalida da parte del gip del tribunale di gela (competente solo per il fatto che il fermo era stato effettuato a niscemi) dichiarandosi non competente per materia (ossia “reati di mafia”), stante la gravita’ dei fatti contestati, applicava in via provvisoria la misura cautelare in carcere ai fermati, rimettendo gli atti al gip del tribunale di caltanissetta, competente per materia. l’emissione dell’odierno provvedimento a carico di tutti i sunmmenzionati sodali della consorteria mafiosa di cosa nostra di niscemi e gela conferma – come dimostrato in sede di indagine – che tutti i fatti-reato accertati si inseriscono nel contesto della criminalita’organizzata di tipo mafioso, nonche’ che tutti gli odierni indagati hanno agito con la consapevolezza di utilizzare i mezzi tipici della delinquenza mafiosa al fine di realizzare i fini dell’organizzazione di cosa nostra. la misura restrittiva veniva eseguita a carico di tutti i 6 soggetti gia’ fermati, ovvero: Barberi Alessandro, in atto gravato dalla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno, in atto ristretto presso la casa circondariale di caltanissetta; Musto Alberto, nato a vittoria (rg) il 18.07.1986, residente a niscemi (cl), in atto gravato dalla misura di prevenzione dell’avviso orale dal 11.06.2012, in atto ristretto presso la casa circondariale di caltanissetta Albanelli Luciano, nato a niscemi, in atto ristretto presso la casa circondariale di caltanissetta, Rizzo Fabrizio, in atto ristretto presso la casa circondariale di caltanissetta Blanco salvatore, nato a niscemi (cl) il 28/02/1965, in atto ristretto presso la casa circondariale di cremona Ficicchia Alessandro, nato a niscemi, sottoposto alla misura cautelare personale dell’obbligo di presentazione alla p.g., in atto ristretto presso la casa circondariale di caltanissetta. Gli stessi dovranno rispondere, in concorso tra loro, dei reati di associazione a delinquere di stampo mafioso, estorsione, danneggiamento aggravato, porto illegale in luogo pubblico e detenzione illegale di armi, porto illegale in luogo pubblico di ordigno esplosivo
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