Atti intimidatori a Favara nel giro di poche ore. Ieri sera l’avvertimento fatto con una bottiglietta incendiaria lasciata davanti al portone d’ingresso del Comune. Ad accorgersi delle fiamme al portone è stato un commerciante della piazza Cavour, Oreste Alba, che insieme al consigliere Carmelo Costa, sono intervenuti prontamente spegnendo l’incendio con un estintore. Anche davanti all’ufficio Tributi è stato appiccato un incendio. Ci sono, sullo scalino di ingresso, dei residui di cartacce e plastica, ma anche odore di liquido infiammabile.
“Voglio i soldi”. E’ questa la scritta che è comparsa stamani sul portone dell’ex caserma dei carabinieri, di via Beneficenza Mendola a Favara, oggi sede dell’ufficio Tributi del Municipio. Il sindaco Anna Alba s’è già recata alla tenenza dei militari dell’Arma per formalizzare una nuova, ennesima, denuncia a carico di ignoti. Nonostante non ci siano certezze investigative, sembra essere praticamente scontato che i due episodi abbiano un diretto collegamento: verosimilmente potrebbero essere stati messi a segno dalla stessa persona. I rilievi dei carabinieri della tenenza di Favara sono, al momento, in corso.