[embed_video id=82793]Abbiamo dato mandato al nostro legale di fiducia di accedere agli atti relativi ai lavori per “La Grande Piazza” e intraprendere un’azione legale di indennizzo nei confronti del Comune perché intendiamo difendere con tutti i mezzi consentiti e in tutte le sedi
un bene e una struttura che costituisce parte integrante ed essenziale della identità stessa della Città di Caltanissetta.
La Società ATRACUS da noi creata ,non a caso è l’acronimo di Ambiente- TRAdizione- CUltura- Spettacoli.
La sua perdita o il suo smembramento costituirebbero un danno gravissimo per le prospettive della Città e del suo centro storico.
La nostra famiglia ha impegnato e investito tutte le proprie risorse,personali e di terzi per la ristrutturazione del Cine-Teatro.Lo ha dotato di multisale e delle tecnologie più avanzate. Ha realizzato un centro polivalente per eventi artistici,musicali,scuole di danza,matrimoni,,sfilate di moda,proiezioni per le scuola,feste ecc.,in una cornice autentica, unica in Sicilia.
E tutto ciò in controtendenza ,sfidando crisi e pessimismi.
Si è trattato di una grande scommessa sul futuro di Caltanissetta, sul suo rilancio e sulla sua crescita economica,culturale e turistica.
Un atto d’amore della famiglia Mandalà per la Città come dimostra l’intitolazione al drammaturgo nisseno Rosso di San Secondo,con la creazione e collocazione di un suo busto avvenuta nel Novembre del 2015 in occasione del centenario del Teatro.
All’illustre scrittore è stato dedicato anche un salotto culturale dove il prossimo 28 Aprile sarà presentato un libro sulla sua vita.
A fronte di tutto ciò abbiamo dovuto registrare purtroppo l’assoluta indifferenza dell’Amministrazione Comunale.
Ma,ancor peggio, all’indifferenza si è aggiunta una serie di atti che hanno gravemente compromesso lo svolgimento delle molteplici attività del Cine-Teatro.
I lavori comunque connessi con la realizzazione della Piazza Grande,per la loro lentezza e discontinuità,per le modalità talora farraginose e irrazionali,con la ricorrente paralisi di ogni transito e accessibilità del centro storico e con la conseguente variabile e incerta disciplina della circolazione dei mezzi ,hanno distolto gravemente i cittadini , gli ospiti e in generale i potenziali fruitori con grave penalizzazione economica per la gestione del Teatro.
Basti pensare che per lunghi periodi anche per i pedoni è stata una impresa non facile raggiungere il Teatro !
Ciò è accaduto e accade ancora oggi,in una Città in forte declino, con un centro storico svuotato e abbandonato e non più ritrovato dai nisseni, sostanzialmente espropriato ai cittadini e consegnato in esclusiva agli extra comunitari,persino a detrimento della loro sbandierata integrazione!
La famiglia Mandalà, di fronte a tutto ciò,intende difendere con tutte le proprie forze e con la determinazione necessarie un patrimonio che è di tutti.
Chiamiamo l’Amministrazione alle sue responsabilità e rivolgiamo un appello a tutti i nostri concittadini a non farci mancare il loro sostegno.
ATRACUS di Mandalà Michele e C S.a.s.