“Già nell’ottobre 2019 avevamo parlato dell’asfalto drenante, oggi attuale, può salvare la vita.
Una soluzione per mitigare il rischio idraulico e salvaguardare l’incolumità dei cittadini. Lo studio tecnico-legale del Dott. Francesco Agati, da sempre in contatto con i maggiori centri di ricerca europei in tema infrastrutturale e edile propone una soluzione contro gli allagamenti che causa lo sconvolgimento climatico si acutizzeranno nei prossimi decenni.
Da qualche tempo è in commercio una nuova tecnologia il bitume drenante, capace di adattarsi alle condizioni climatiche estreme. Addirittura, nel caso delle grandi inondazioni è stato sviluppato un innovativo sistema di pavimentazione assorbente in miscela di calcestruzzo, che si inserisce tra i materiali resilienti per facilitare la raccolta e l’allontanamento delle acque superficiali meteoriche, nell’immediato verificarsi di eventi meteorologi intensi.
La maggior parte dei comuni in Europa è stato edificato in terreni sabbiosi e argillosi perfetti per questo tipo di asfalto drenante.
Ho pensato di agire proprio sulla permeabilità delle superfici esterne, stradali, quasi sempre non sono in grado di assorbire grandi quantità di acqua.
In commercio da poco tempo esiste l’asfalto super assorbente, ha delle straordinarie capacità drenanti; infatti al momento del contatto con la superficie, l’acqua viene completamente assorbita in profondità, evitando sia i fenomeni di stagnazione ed aquaplaning che il ruscellamento in superficie, demandando così la gestione idraulica agli strati drenanti sottostanti e allo strato di terreno permeabile”
Ogni metro quadro di pavimentazione ha una capacità filtrante di 50 litri al secondo, e dopo i primi 60 secondi continua ad assorbire 600 litri al minuto.
“Il manto “assetato” deve le sue straordinarie capacità allo studio della stratificazione che dall’esterno-all’interno è composta da una miscela di calcestruzzo caratterizzata da una percentuale di vuoti che varia tra il 15% e il 20%, realizzato con inerti in porfido di recupero. Inoltre esteticamente si presenta con colorazioni tipiche di una pietra naturale, è sostenibile e duraturo. ”
La mia proposta potrebbe essere una soluzione agli allagamenti stradali e delle abitazioni che ricordiamo saranno sempre più accentuate nel prossimo futuro, dunque bisogna prepararsi.