La Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Caltanissetta ha emesso, su proposta del
Direttore della DIA, un provvedimento di sequestro di beni nei confronti di MARCHESE
Rosario, 31enne di Caltagirone (CT), residente in provincia di Brescia, ove, attualmente, è
sottoposto alla Misura Preventiva della Sorveglianza Speciale di P.S. con obbligo di
soggiorno
L’odierno provvedimento di sequestro trae origine da un’attività investigativa condotta dal
I Reparto Investigazioni Preventive della DIA finalizzata alla localizzazione degli illeciti
patrimoni riconducibili alle organizzazioni mafiose nel corso della quale veniva individuata
la figura di MARCHESE Rosario, soggetto “contiguo” al noto “clan RINZIVILLO”, facente
capo a “Cosa Nostra” di Gela (CL), operante sia in Roma che in tutto il territorio nazionale.
Gli accertamenti condotti dal I Reparto Investigazioni Preventive della DIA e gli ulteriori
effettuati dal Centro Operativo DIA di Caltanissetta, hanno complessivamente messo in
evidenza il repentino incremento di ricchezza del MARCHESE, ritenuto complessivamente
“anomalo” rispetto alla dichiarata posizione reddituale, che è risultata sproporzionata anche
in rapporto all’elevato tenore di vita, al consistente patrimonio immobiliare e, soprattutto,
alla sua ascesa imprenditoriale concretizzatasi, in brevissimo tempo, con la costituzione, nel
nord Italia, di numerose società operanti in molteplici settori commerciali, risultate tutte
direttamente o indirettamente a lui riconducibili.
Il provvedimento di sequestro, attualmente in corso di esecuzione da parte della DIA di
Caltanissetta, coadiuvata dalla Sezione Operativa di Brescia e dai Centri Operativi di
Milano, Torino, Padova, Roma e Napoli, ha interessato beni stimati in oltre 15 milioni di
euro:
– 11 società e 2 ditte individuali, con sedi a Brescia, Bergamo, Milano, Torino, Verona,
Roma e Gela (CL), operanti nei settori della consulenza amministrativa, finanziaria e
aziendale, della sponsorizzazione di eventi e del marketing sportivo, del noleggio di
autovetture e mezzi di trasporto marittimi ed aerei, del commercio all’ingrosso e al
dettaglio di prodotti petroliferi, di studi medici specialistici, della fabbricazione di
apparecchiature per illuminazione e della gestione di bar;
– un’opera pittorica di assoluto valore artistico risalente al XVII secolo (per un valore di
circa sei milioni di euro);
– una holding con uffici a Milano in via Montenapoleone;
– una sala “Vip Lounge” presso all’aeroporto “Valerio Catullo” di Verona e una società di
noleggio che gestisce, presso quella struttura aeroportuale, una flotta di vetture di lusso;
– una società con sede a Roma in via Ludovisi, che sponsorizza e partecipa a prestigiosi
campionati monomarca di auto da competizione;
– 5 beni immobili e 50 rapporti bancari.