I poliziotti e i carabinieri in servizio di ordine pubblico allo stadio “Marco Tomaselli” di Caltanissetta ieri lo hanno sorpreso tra il pubblico.
Nel pomeriggio di ieri gli agenti della Polizia di Stato della Questura, collaborati dai Carabinieri della locale Compagnia, in servizio di ordine e sicurezza pubblica presso lo stadio comunale “Marco Tomaselli” del Capoluogo, in occasione dell’incontro di calcio valevole per il campionato Regionale di promozione, girone D, tra l’Atletico Caltanissetta e il Licata, hanno sorpreso un tifoso sancataldese 53enne, sottoposto a misura di prevenzione, tra il pubblico nonostante il divieto di recarsi allo stadio fino al 2019.
L’uomo, nel novembre del 2014, è stato infatti sottoposto alla misura di prevenzione del Daspo (divieto di accesso alle competizioni sportive) con provvedimento del Questore di Caltanissetta, poiché resosi autore di atti di violenza all’interno dello stadio “Valentino Mazzola”, nel corso dell’incontro Sancataldese – Alcamo. Nell’occorso lo stesso scavalcò la rete dello stadio di San Cataldo tentando di colpire il guardalinee, senza però riuscirci poiché bloccato in tempo dai Carabinieri della Tenenza di San Cataldo che lo denunciarono.
Il sancataldese è stato quindi condotto in Questura dagli agenti della Digos che, dopo gli accertamenti di rito, lo hanno denunciato alla locale Procura della Repubblica, in stato di libertà, per violazione degli obblighi imposti dal Daspo – divieto di recarsi allo stadio, che nel caso specifico avrà termine nel mese di novembre del 2019.
