Sono sempre di più le persone che scelgono il canale della farmacia per l’acquisto di prodotti cosmetici: dopo la crescita del primo semestre dell’anno in corso, pari al 5,9%, si prospetta, per il secondo, un incremento del 5,8%.
Entro la fine dell’anno, le previsioni parlano del raggiungimento di un giro d’affari di 2 miliardi di euro per l’intero canale.
I dati appena menzionati, frutto di un’indagine condotta dagli esperti dell’associazione Cosmetica Italia, che ha portato alla luce la supremazia dell’online per quanto riguarda i canali d’acquisto più scelti. La farmacia, con portali di grande successo come Farmacia CEF, tra le novità sbarcate sul web nel 2023, come abbiamo appena visto contribuisce notevolmente a quella che è una crescita molto interessante.
Si tratta dell’ennesimo segnale che dimostra quanto, nonostante l’emergenza sanitaria con il boom dell’e-commerce in tutti i settori sia ormai parte del passato, le farmacie in rete continuino a conquistare gli utenti.
Promozioni sempre attive ed evidenti, risparmio economico rispetto ad altri canali e certezza della qualità dei prodotti, dettaglio che fa la differenza quando si parla di make-up e di cosmetica in generale: ecco tre fattori con un ruolo preponderante quando si parla degli aspetti che spingono ad acquistare trucchi in farmacia – online e non solo – piuttosto che in altri contesti.
Gli acquisti di cosmetici dalle farmacie, online e fisiche, nel primo semestre dell’anno come abbiamo appena visto sono andati molto bene. Si possono notare numeri positivi anche guardando ai dati degli altri canali.
Il giro d’affari delle profumerie, per esempio, nel corso del primo semestre di quest’anno è stato interessato da unincremento dell’11,4%. Per il mass market, invece, si parla un +7,4% per il primo semestre e della prospettiva di un +7,8 nella seconda. Cresce anche l’erboristeria che, nei primi sei mesi del 2023, ha visto aumentare dell’8,1% il fatturato derivante dagli acquisti di prodotti cosmetici.
Gli occhi degli analisti del settore guardano già al 2024. Per l’anno prossimo, la prospettiva per il comparto – che, nel nostro Paese, ha dimostrato grandi capacità di assorbimento della marginalità e di contenimento dell’aumento dei prezzi – è di un aumento del 5,8%. Nel caso specifico della farmacia, invece, si prevede un incremento del giro d’affari del 4,1%.
Per la fine del 2024, dopo la crescita del 2023, che dovrebbe assestarsi attorno al 10,9%, le statistiche parlano di un ulteriore incremento, che porterebbe il giro d’affari completo a circa 16 miliardi di euro.
Si tratta di numeri di tutto rispetto, che collocano l’Italia al terzo posto, a livello Europeo, dopo Germania e Francia.