Le erogazioni contemplate dal decreto Cura Italia di marzo sono in capo all’Inps, che si è impegnata a erogare tutte le prestazioni dal 15 aprile. Sono state presentate oltre 4,5 milioni di domande per le prestazioni relative a oltre 8,8 milioni di beneficiari fra lavoratori dipendenti e autonomi. Si parte dai 600 euro per i lavoratori autonomi che hanno dovuto interrompere o ridurre la propria attività (indennità che passerà da 600 a 800 euro per i mesi di aprile e maggio): circa quattro milioni le domande pervenute. «L’Inps ne ha già liquidate oltre 1 milione e continuerà fino a martedì: verranno pagate nei conti correnti con valuta dal 15 aprile al 17 – si legge in una nota del governo – anche grazie alla collaborazione del mondo bancario», con accredito in un solo giorno lavorativo.