Da quattordici anni i lavoratori della Seus 118 attendono questo risultato: iniziative ad Agrigento, Caltanissetta ed Enna
Lunedì 24 agosto, dalle 11 alle 13, presidi di lavoratori della sanità privata, organizzati dalle Federazioni regionali di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl, si svolgeranno davanti alle Prefetture di tutta la Sicilia per protestare contro il mancato rinnovo del contratto nazionale, scaduto ormai da più di 14 anni, che regola anche i rapporti di lavoro degli oltre 3.200 lavoratori di Seus 118.
A Caltanissetta l’appuntamento vedrà la presenza dinnanzi alla Prefettura dei sindacati Cgil Fp e Cisl Fp, con i segretari Rosanna Moncada e Salvatore Parello dalle 11 alle 13.
“L’emergenza sanitaria che ci ha investito negli ultimi mesi – dicono i sindacati – ha dimostrato chiaramente che i lavoratori della sanità privata hanno diritto alle stesse garanzie e alle stesse tutele dei colleghi della sanità pubblica. È una questione di dignità professionale. Inoltre non ci fermeremo sino al rinnovo del contratto e solleciteremo ancora l’Assessorato regionale alla Salute perché è inammissibile che i datori di lavoro, dopo tutte le garanzie, economiche e giuridiche, ottenute continuino a sfruttare e sottopagare i lavoratori, continuando a ricevere soldi pubblici”.