Condannato a sei anni, licatese in carcere

LICATA – Sei anni, quattro mesi e ventiquattro giorni, la pena inflitta ad Angelo Triglia, 37enne, pescatore licatese, arrestato dai carabinieri della Radiomobile di Licata in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso il 4 febbraio 2014 dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Agrigento, per tentato omicidio e porto di armi ed oggetti atti ad offendere, a Licata, il giorno di ferragosto del 2010. All’epoca Triglia per futili motivi a seguito di una lite, avrebbe colpito con un fendente al torace un operaio compaesano che aveva conseguentemente riportato una ferita dichiarata dai sanitari del Pronto soccorso dell’ospedale del luogo guaribile in venti giorni. Ora l’uomo si trova al carcere di Agrigento, dove è stato tradotto dai carabinieri dopo l’arresto.