Ci ricorderemo dell’anno 2020 come un anno particolarmente triste, segnato da una pandemia di proporzioni inimmaginabili. Secondo alcuni esperti è la prima pandemia di questa ampiezza della storia. La situazione era (ed è tuttora) così drammatica che i paesi hanno dovuto prendere delle misure drastiche nel tentativo di contenere il virus, misure che mai avremo creduto di vivere.
Delle misure che in alcuni punti ricordano la triste epoca della seconda guerra mondiale. Coprifuoco notturno, divieto di spostamento alle persone oltre un perimetro ben definito che si riassume spesso ai limiti del proprio quartiere, chiusura di tutte le attività commerciali reputate di non prima necessità come i centri commerciali, i bar, i ristoranti, i negozi e i cinema.
Ma vi è un altro settore che è stato colpito duramente dal lockdown e di cui si parla poco, è il settore dei casinò e del gioco d’azzardo in generale. Tutti i casinò di terra, le sale slot e VLT, e le agenzie di scommesse sono stati costretti alla chiusura causando notevoli danni economici a tutti gli operatori del settore.
Secondo le stime, le perdite ammontano a 30 miliardi di euro rispetto all’anno scorso, equivalenti al 25% di fatturato. Stando ai professionisti del settore, i casinò di terra registrerebbero una perdita netta di più o meno 1 miliardo di euro nel 2020, direttamente legate agli effetti dei lockdown di primavera e di autunno.
Ma per quanto riguarda il gioco online, la situazione è del tutto diversa. Per i fratelli digitali dei casinò di terra l’anno 2020 è stato molto proficuo. I casinò online, per via della loro natura digitale non hanno mai chiuso, e hanno rappresentato una meta per molti giocatori “tradizionalisti” durante questo anno di pandemia.
Anche se ci si aspetta a una ripresa dell’attività dei casinò di terra nei prossimi mesi con l’arrivo del vaccino, nella attuale situazione di blocco totale e nell’impossibilità per gli appassionati del gioco di dedicarsi alla loro passione dal vivo, i casinò online si sono rivelati una valida alternativa.
E le versioni digitali dei grandi classici del gioco, come ad esempio la roulette, il blackjack o il baccarat non hanno mai avuto così tanto successo. Ce lo conferma Mario Agosti, del sito di blackjack online blackjack-on-line.it: “Da alcuni anni registriamo un incremento dei giocatori verso i nostri giochi, ma il 2020 ha visto un boom del traffico senza precedenti. A partire da marzo, tutto il gioco si è spostato in rete e abbiamo più che raddoppiato i nostri accessi giornalieri”.
Ma sarebbe disonesto riassumere il successo dei casinò online alla situazione sanitaria attuale. La loro popolarità è in continua crescita in questi ultimi anni per diversi motivi. Hanno il vantaggio di offrire un’esperienza di gioco unica per via della privacy che offrono, e della mobilità di cui si può usufruire giocando online. Grazie ai dispositivi mobile come gli smartphone o i tablet si può giocare in qualsiasi posto (nei trasporti, in casa sul divano, con lo smartphone se il computer è già occupato, a letto) e in qualunque momento.
Le possibilità sono immense anche dal punto di vista dell’offerta in sé. Sé l’offerta in un casinò di terra è limitata agli spazi fisici dell’edificio, non è il caso per il casinò online che non ha limiti fisici e che può quindi ospitare centinaia di giochi, tutti raggruppati nello stesso sito. E sempre riguardo alla situazione economica difficile per tutti, certi casinò online danno la possibilità di giocare ai loro più famosi titoli gratis. Le regole sono esattamente uguali che sulle versioni “classiche”, tranne che si gioca con dei soldi virtuali.
Il gioco non ha smesso di divertire gli appassionati neanche in questo 2020. Semplicemente, come molte altre attività, si è spostato online.