E’ partito a fine giugno il primo cantiere “Riqualifichiamo l’Italia” in provincia di Caltanissetta. I lavori sono stati avviati con l’innovativa formula della cessione del credito e con l’ausilio della piattaforma CNA sviluppata in collaborazione con Harley & Dikkinson, arranger tecnologico-finanziaro e di garanzia che opera nel campo della riqualificazione del patrimonio immobiliare.
L’intervento in corso, eseguito dall’azienda edile LP Edilizia 2019 di Panepinto Luigi, prevede il rifacimento del prospetto del condominio con l’installazione del cappotto termico e, ancora, la riqualificazione dei balconi e la sostituzione degli infissi. A beneficiarne saranno i condòmini del condominio di via Borremans, 94.
“La Cessione del credito e la Piattaforma Cna consentono ai condòmini, e in futuro anche ai proprietari delle singole unità immobiliari, la cessione immediata del credito d’imposta che fino ad oggi era possibile portare in detrazione nelle dieci dichiarazioni dei redditi successive alla realizzazione dell’intervento.
Si tratta, aggiunge il direttore della CNA territoriale della provincia di Caltanissetta Pasquale Gallina, di una svolta sostanziale che permette al condominio, e di conseguenza ai condòmini, di abbattere il costo della realizzazione di interventi di riqualificazione degli immobili sostenendo solo il 30% del costo totale e trasformando normali ristrutturazioni in ben più complessi e virtuosi interventi di riqualificazione energetica degli immobili che determinano nel tempo economie nei consumi familiari e una migliore qualità della vita all’interno delle proprie abitazioni, sia nei periodi di caldo afoso che di freddo intenso.
Cna è orgogliosa di essere il vettore di diffusione dello strumento della cessione del credito nella nostra provincia. Uno strumento a servizio delle imprese e dei cittadini che consente una riqualificazione e valorizzazione degli immobili e che può rappresentare una svolta virtuosa e un volano incredibile per l’intero settore dell’edilizia e per la relativa filiera: un settore che continua a soffrire la stagnazione economica generale e che, attraverso questo strumento, può trarre nuova linfa”.
Lo strumento voluto e messo in campo dalla CNA consente di realizzare quelle opere di ristrutturazione e riqualificazione dei condomini per troppo tempo rinviate a causa della scarsa appetibilità delle detrazioni per alcune fasce di reddito.
Inoltre va considerato che gli interventi possono riguardare l’efficientamento energetico e l’adeguamento sismico degli edifici.
Aggiunge ancora il direttore della CNA, “si tratta di una opportunità unica, al momento valida per lavori da iniziare entro il prossimo 31 dicembre 2021. La Cna nei prossimi mesi proverà a sensibilizzare tutte le aziende di settore, gli amministratori di condominio e le Istituzioni del territorio sullo strumento. Siamo convinti che il fatto di poter optare per una soluzione che permette ai condòmini di dover sostenere economicamente solo una piccola parte dell’importo della riqualificazione sia un’occasione imperdibile che possa trovare il favore di molti cittadini che in questi anni di crisi hanno rinviato quegli interventi di recupero sui propri edifici oggi non più rinviabili anche per l’incolumità di terzi.
Nell’ottica di un’azione che conduce a risparmi nei consumi e riqualificazione del patrimonio edilizio residenziale riteniamo importante coinvolgere anche le Amministrazioni Comunali che molto possono fare per sensibilizzare i cittadini a fruire di tale strumento anche e soprattutto per liberare risorse economiche che possono essere attratte da aziende locali con conseguente ripartenza dell’economia e del lavoro in provincia”.
Ad eseguire i lavori del condominio Borremans è l’azienda LP Edilizia 2019 di Panepinto Luigi attraverso il Consorzio Caec premium partner di Eni Gas e Luce. Direttore dei lavori è il geometra Lo Coco.
L’imprenditore edile nisseno, Luigi Panepinto, che sta eseguendo i lavori di riqualificazione energetica del condominio con installazione di cappotto termico e sostituzione degli infissi su una superficie di 2600 mq, si definisce entusiasta dello strumento messo in campo da Cna. “Abbiamo colto sin dal primo momento questa opportunità convinti che poteva essere finalmente lo strumento adatto per togliere il tappo al blocco nelle ristrutturazioni e riqualificazioni che da anni attraversa il settore edile nella nostra città, nella nostra provincia. E’ stato fondamentale avere al nostro fianco la CNA, con la propria struttura e organizzazione: questo ci ha consentiti di essere accompagnati pedissequamente e in maniera professionale rispetto a tutti gli adempimenti burocratici necessari all’avvio dei lavori, anche per quanto concerneva le delibere assembleari di condominio. Il cantiere sta impiegando 6 risorse umane e contiamo di portare a termine i lavori già nel prossimo mese di ottobre. Non posso non essere orgoglioso peraltro nell’aver appreso di esser stati la prima impresa a sperimentare questo strumento nella nostra provincia.
Di questo ringrazio la Cna ma anche i miei collaboratori e dipendenti che hanno permesso in tempi così brevi di poter eseguire i lavori”.
Ulteriore apprezzamento è venuto per bocca dell’amministratore Michele Dinatale che in qualità di Amministratore condominiale dei sedici condòmini ha manifestato la soddisfazione unanime rispetto allo strumento “cessione del credito”. “Grazie all’utilizzo dell’ecobonus è stato possibile riqualifìcare l’edificio con un esborso economico notevolmente ridotto rispetto a quanto sarebbe stato necessario con lo strumento classico della detrazione decennale. Da Amministratore condominiale avevo sin da subito intuito la bontà dello strumento proposto dalla Cna. Ero convinto che potesse essere una straordinaria soluzione all’impasse che spesso si genera nei condomini al momento di dover eseguire lavori di ristrutturazione straordinaria. L’impossibilità per alcuni condòmini di portare, per incapienza, in detrazione le somme della ristrutturazione inibisce il verificarsi dei lavori per assenza di consenso
unanime o della maggioranza esponendo, di fatto, il condominio agli eventuali danni arrecati a terzi.
Grazie alla cessione del credito tutti i condòmini beneficiano dell’identico incentivo, alla fonte, prescindendo dal loro reddito e contribuendo alla spesa solo in minima percentuale. Inoltre, rispetto alla semplice ristrutturazione, siamo di fronte ad un vero e proprio investimento per il futuro che farà felice i condòmini anche e soprattutto quando i consumi energetici saranno minori e, conseguentemente, anche le bollette subiranno un deciso ritocco al ribasso. Credo che lo strumento costruito dalla Cna possa avere effetti e risultati eccezionali sull’economia e sul lavoro in provincia”.
Ultime notizie:
-
Malattie rare, l’Ematologia del Policlinico Centro di Riferimento regionale per l’Amiloidosi AL | 27 Set 2023
-
Caltanissetta, al via le Consulte comunali, i nuovi organismi di partecipazione democratica del Comune | 27 Set 2023
-
Il Primo Parco dello Stile di Vita Mediterraneo presentato a Torino al Salone mondiale del Turismo dei patrimoni UNESCO | 27 Set 2023
-
Amianto killer nei cantieri navali: INAIL condannata a risarcire la vedova di un lavoratore deceduto per mesotelioma | 27 Set 2023
-
Inail, al via la rivalutazione delle rendite dell’8,1 %: oltre 45000 gli assicurati Inail siciliani che usufruiranno degli aumenti | 27 Set 2023
-
Butera, grande successo della giornata di attività subacquea per soggetti diversamente abili | 27 Set 2023