Domani sabato 07.11.2015 avrà luogo presso il CEFPAS di Caltanissetta il “Corso di aggiornamento teorico pratico in tema di autismo,disturbi specifici dell’apprendimento (DSA), e disturbi da deficit dell’attenzione con iperattività (ADHD)”.
Il convegno, organizzato dall’Associazione Culturale Pediatri “Centro Sicilia” e dal CEFPAS, è stato accreditato presso la commissione nazionale per l’educazione continua in medicina ed è rivolto a Pediatri, Neuropsichiatri infantili, psichiatri, logopedisti, terapisti della neuro e psico motricità dell’età evolutiva e psicologi.
Relatori del Convegno saranno la prof.ssa Antonella Gagliano ,Direttore della Clinica Neuropsichiatrica dell’Università di Messina, che parlerà di Screening e diagnosi precoce dei disturbi dello spettro autistico, la dott.ssa Paola Speciale che parlerà della terapia neuro psico motoria in bambini con disturbo dello spettro autistico ,la dott.ssa Daniela Fasciana e la dott.ssa Roberta Belcastro che parleranno delle moderne metodologie cognitivo comportamentali ( Applied Behavior Analysis ABA e Verbal Behavior(VB). Relatore sui disturbi specifici dell’apprendimento e sui disturbi da deficit dell’attenzione con iperattività sarà ancora la Professoressa Antonella Gagliano.
Interverranno inoltre i Direttori delle U.O. di Neuropsichiatria infantile di Agrigento dott. Antonio Vetro, di Caltanissetta dott.ssa Gandolfa Mangano e di Enna dott.ssa Luisella Madia che relazioneranno sul tema “Costruire reti di continuità assistenziale fra pediatri ed U.O. di neuropsichiatria infantile”. La tavola rotonda sarà presieduta dalla dott.ssa Marcella Santino.
Obiettivo del corso riferisce il dott. Sergio Speciale,responsabile scientifico del Corso, è saper individuare e riconoscere quei segnali precoci che ci permettano di sospettare un bambino autistico anche dal primo anno di vita: la precocità della diagnosi infatti influenza il decorso della malattia. Ulteriore scopo di questa giornata sarà quello di saper porre una diagnosi differenziale fra ritardo mentale e disturbi specifici dell’apprendimento, ed infine saper riconoscere i sintomi che caratterizzano la sindrome da disturbo da deficit dell’attenzione con iperattività (ADHD).
Abbiamo coinvolto, continua il Dott. Speciale, le neuropsichiatrie delle tre province al fine di creare un graduale percorso assistenziale grazie al confronto ed alla collaborazione fra pediatri e neuropsichiatri infantili. Tale esigenza anche in considerazione del fatto che il 12 settembre è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale la Legge 134/2015, approvata in via definitiva lo scorso agosto dalla “Commissione Igiene e Sanità” del Senato. La Legge entrata in vigore prevede l’inserimento dell’autismo nei livelli essenziali di assistenza e quindi prevede una diagnosi precoce che può certamente migliorare la prognosi di questa malattia.
Obiettivo finale del convegno sarà quello di predisporre una richiesta, insieme ai rappresentanti delle associazioni presenti (AiBES, Casa Bianca, ISPEDD, VITAUTISMO, AID CL e DOC Dislessia) e che si occupano di disturbi specifici dello sviluppo, da presentare all’Assessorato Sanità della Regione Siciliana per l’inserimento dello screening di tali disturbi nel bilancio di salute dei 18 mesi, così come già fatto dalla Regione Toscana per l’autismo.