A Catania una 32enne è stata uccisa nella sua abitazione nella zona del Castello Ursino. Si tratta di Laura Valentina Giunta. Secondo quando si è appreso è stata ferita mortalmente con diversi colpi di arma da taglio. Il suo corpo è stato trovato a terra dalla polizia avvertita da una telefonata al 112. Il delitto sarebbe stato commesso nella tarda serata di ieri e su cui indaga la squadra mobile.
Colpi inferti dall’assassino al collo e alla schiena
La polizia è intervenuta nell’abitazione di via Salvatore di Giacomo dopo l’allarme lanciato da un familiare della vittima che riteneva potesse essere in pericolo. La donna è stata trovata dagli agenti a terra nella stanza da letto con ferite di arma da taglio in più parti del corpo, in particolare sul collo e sulla schiena. Sul posto è intervenuto personale medico del 118, ma la donna, madre di due figli maschi, è deceduta poco dopo.
L’ex compagno in passato denunciato per maltrattamenti, ma ora è in carcere
Accertamenti della squadra mobile, coordinati dalla Procura distrettuale di Catania, sono stati eseguiti sul compagno della vittima, che negli anni scorsi era stato denunciato per maltrattamenti dalla donna, che poi aveva ritirato la querela, ma l’uomo è detenuto da tempo in un carcere della Sicilia.
Le attenzioni degli inquirenti si appuntano su un minorenne
Le indagini degli investigatori si sono concentrate anche su altri possibili sospettati, compreso una persona non maggiorenne. Sospetti che, evidentemente, col passare delle ore, hanno trovato sempre più consistenza visto che, conclusi gli atti urgenti, la Procura distrettuale, diretta da Carmelo Zuccaro, ha trasmesso il fascicolo a quella per i minorenni di Catania, coordinata dalla procuratrice Carla Santocono, come confermato da fonti dei due uffici che hanno imposto il segreto istruttorio sulle indagini.