Canicattì rischia di essere sommersa dai rifiuti e con queste alte temperature la situazione può diventare allarmante. Sabato è saltata la raccolta differenziata così come oggi lunedì 9 agosto. Gli operatori ecologici sono in sciopero. Dopo l’assemblea sindacale svoltasi sabato mattina oggi è arrivata la decisione di non proseguire la raccolta dei rifiuti. Gli operatori ecologici lamentano il mancato pagamento di due mensilità. Sembra che il problema del mancato pagamento degli stipendi sia legato anche ad un contenzioso tra il Comune di Canicattì e le Imprese alle quali vengono applicate delle decurtazioni per inadempienze contrattuali, quindi la fattura non viene pagata per intero ma viene decurtata da alcune trattenute da parte del Comune di Canicattì
Gli operatori ecologici dichiarano: “
Una situazione che si è venuta a creare da diverso tempo e non certamente da questa mattina. Sabato abbiamo fatto assemblea per fare il punto della situazione e discutere come ci stanno trattando aziende e comune. Non siamo merce di scambio che può essere contratta. Abbiamo famiglie, impegni, mutui da pagare e ci sono problemi anche nell’aggrottare spese quotidiane di prima necessità. Oggi ci fermiamo perché siamo esasperati e se la situazione non migliora nei prossimi giorni siamo pronti a non ritornare. Si deve stabilire una tranquillità economica e familiare. Noi vogliamo scusarci con la cittadinanza per il disservizio ma questa è l’unica arma a nostra difesa perché qualcuno ci ascolti e ci rispetti.”