Nella mattinata di ieri, 3 maggio, presso i Saloni di rappresentanza dell’Ufficio del Governo, il Prefetto di Caltanissetta, dott.ssa Chiara Armenia, e il Sindaco di Caltanissetta, Arch. Roberto Gambino, hanno proceduto alla sottoscrizione di un protocollo d’intesa denominato “Controllo di vicinato”.
Alla cerimonia hanno presenziato il Questore f.f. dott. Gaspare Calafiore, il Comandante provinciale dei Carabinieri, Col. Vincenzo Pascale, il Comandante provinciale della Guardia di Finanza Col. Stefano Gesuelli, e hanno partecipato i rappresentanti delle organizzazioni sindacali, delle associazioni di categoria e datoriali e i presidenti dei comitati di quartiere.
In apertura, il Prefetto ha sottolineato l’importanza del patto come strumento di collaborazione istituzionale che mira a stimolare forme di sicurezza partecipata della cittadinanza sul territorio, attraverso la reciproca attenzione, fornendo un contributo all’attività di prevenzione dei reati. Lo strumento pattizio mira a sollecitare e sviluppare forme di collaborazione e partecipazione attiva della popolazione e, in particolare, attraverso la segnalazione alle forze di polizia di comportamenti o soggetti sospetti, sfruttando lo scambio di informazioni, consente di coadiuvare le forze dell’ordine nella prevenzione e contrasto dei reati predatori e, più in generale, delle fattispecie delittuose.
Il Prefetto ha evidenziato che la sicurezza urbana è stata sempre al centro di diverse riunioni del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica e la stipula del patto rappresenta un ulteriore strumento per rafforzare la sicurezza della città.
Il controllo di vicinato, ha infine rimarcato il Prefetto, sviluppa forme di prossimità e di non indifferenza, contribuendo alla creazione di una rete capace di rafforzare lo spirito di comunità e di cooperazione capace di accrescere la sicurezza percepita.
Il Sindaco, dopo aver ringraziato il Prefetto per aver accolto con immediatezza l’ideazione e lo sviluppo dello strumento di controllo del vicinato, anche alla luce dei recenti episodi che hanno interessato talune attività commerciali del centro storico, ha assicurato che, accanto alla sottoscrizione del patto, sono in fase di avvio altre iniziative dell’Amministrazione, quali il rafforzamento della video-sorveglianza delle principali arterie e piazze del tessuto urbano e il potenziamento dell’illuminazione cittadina.
Nella circostanza, i vertici delle Forze dell’Ordine hanno dato atto dell’importanza che riveste il patto siglato come strumento capace di replicare un meccanismo che, basandosi sulla collaborazione della cittadinanza mediante segnalazione anche in forma anonima, consente interventi tempestivi delle forze di polizia, fondamentali per contrastare i fenomeni delittuosi a tutela della pubblica incolumità, sottolineando come il patto miri ad ingenerare un dialogo proattivo con i cittadini tramite i referenti dei gruppi, per acquisire elementi utili a migliorare l’azione di prevenzione sul territorio.
Dopo l’intervento dei rappresentanti delle associazioni di categoria e datoriali e dei comitati di quartiere, che hanno tutti sottolineato l’importanza dell’iniziativa ed assicurato la massima collaborazione per l’attuazione del Patto, in chiusura, il Prefetto ha ricordato come quello odierno sia un piccolo tassello, replicabile anche negli altri Comuni della provincia, nell’ambito di un sistema complesso deputato ad accrescere la sicurezza comunitaria e la cultura della legalità.