Di Danila Bonsangue
Andrea Maniaci, 23 anni di Caltanissetta, studente universitario e i suoi amici Valeria D’Auria, Ivan Ogni Bene e Alessio Giannetto, ieri sabato 2 ottobre alle 17, sono andati a pulire la Villa Cordova. Andrea dichiara: “Abbiamo trovato veramente di tutto, CD frantumati, tubi, un assorbente, tappi e bottiglie, cicche ecc… Abbiamo cominciato a pulire in 5, eravamo troppo pochi. All’improvviso dei minorenni, entusiasti del nostro volontariato, hanno deciso di unirsi. Da 5 siamo passati a 15. Ed è anche grazie a loro se adesso la Villa è molto più pulita. Le buone azioni parlano più di mille discorsi. Unitevi a noi, siate il cambiamento che volete vedere nel mondo! Sono contento. Sento che la nostra determinazione e costanza stanno funzionando. Sempre più gente comincia a prendere consapevolezza della situazione ambientale e sempre più gente comprende l’importanza di agire concretamente per migliorare la suddetta situazione. Spero che la politica locale decida di darsi da fare mettendo i cestini pubblici della raccolta differenziata. Inoltre, vorremmo sapere perché la Dusty, così profumatamente pagata, offre un servizio così scadente. È possibile che la Dusty non tolga neanche per sbaglio una carta da un terreno? In teoria ogni giorno un addetto della Dusty pulisce la villa, in pratica la villa resta sempre sporca. Perché i cittadini dovrebbero pagare tasse salatissime per un servizio degno da Paese del terzo mondo?”