“Agape : Famiglie e Disabilità al Centro “ – Bilancio Partecipativo 2022 del Comune di Caltanissetta.
Grazie ai cittadini nisseni, avrà luogo un progetto che è stato pensato per creare uno spazio destinato a tutti quei genitori che vivono quotidianamente la disabilità. Perché proprio loro e non direttamente i loro figli? Forti dell’esperienza congiunta tra due professioni, quella dello psicologo e dell’ educatore professionale socio pedagogico, professioni complementari che si congiungono nella relazione d’aiuto, nonché quella di assistenti all’autonomia ed alla comunicazione nelle scuole,abbiamo raccolto quello che è uno dei dati essenziali che riguardano il “mondo “ della disabilità.
Ragionare relegando l’intervento alla singola persona e non intervenire sull’intero contesto nel quale è inserita, pensando che questo sarà risolutivo, è pura utopia. L’ottica da seguire oggi si configura come bio -psico- sociale. In altre parole, la salute non possiamo definirla come assenza di malattia, ma come un completo stato di benessere psichico e relazionale. Di conseguenza l’intervento sarà sistemico, proprio perché ognuno di noi è il frutto di relazioni, di contesti di vita, di esperienze.
“Agape: Famiglie e Disabilità al Centro” è un progetto annuale che non vincolerà in alcun modo i partecipanti, ad un impegno gravoso. Gli incontri saranno estremamente dilatati nel tempo, sia appunto per non gravare sul menage familiare e personale, sia per permettere di interiorizzare adeguatamente tutti i contenuti. Verterà su tre aspetti. Il primo è la formazione su tutti i principali disturbi o patologie annoverati dal DSM V ( Manuale Diagnostico e Statistico dei disturbi mentali). Questo perché avere consapevolezza della realtà vissuta dai propri figli, è essenziale per una buona qualità di vita. Il Parent Training,proprio per lavorare sulle singole persone. Sui punti di debolezza, facendo riemergere al contrario, le risorse atte a fronteggiare la vita quotidiana. Il Training educativo specifico per diversi disturbi, per lavorare su tutti quei comportamenti problema che comportano, per chi li vive, problemi personali, sociali e relazionali. Il gruppo sarà il file rouge che legherà le attività. Non si tratta di lezioni frontali, ma di momenti di condivisione, momenti ludici e ricreativi. Porteremo casi concreti e lavoreremo anche su singole richieste. I genitori hanno la necessità di essere affiancati tanto quanto i figli. Spesso anche di più. Nel corso dell’ anno saranno previste anche attività extra, uscite e un paio di manifestazioni. Avrà luogo in un salone della Chiesa di San Marco.
Per informazioni contattateci senza problemi.
Jessica Napoli