La Prefettura di Caltanissetta, oggi 10 agosto, ha avuto modo di rinnovare i richiami alla particolare e sensibile attenzione dei Sindaci di questa provincia e del Commissario Straordinario del Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta sui rischi connessi alle elevate temperature che sono state registrate già in questi giorni e che, secondo le previsioni meteorologiche a medio termine degli enti istituzionali preposti, persisteranno, anche acuendosi, sino al fine settimana. In particolare, sono state ribadite le raccomandazioni e prescrizioni contenute nell’Avviso straordinario n. 2 dello scorso 06 agosto del Dipartimento Regionale di Protezione Civile per rischio incendi ed ondate di calore con possibili picchi prossimi e/o superiori ai 40 gradi di temperatura”, diramato agli Enti locali ed a tutti gli organismi interessati di questa provincia con prefettizia n. 48726 del 07.8.2021, sottolineando l’esigenza della puntuale e tempestiva attuazione, nell’ambito delle rispettive funzioni, delle indicazioni di carattere operativo e delle misure preventive ivi riportate a tutela della pubblica e privata incolumità, impiegando nella circostanza ogni risorsa umana e strumentale. Con l’anzidetta corrispondenza gli anzidetti amministratori locali, al fine di prevenire conseguenze negative sullo stato di salute della popolazione residente nei rispettivi ambiti territoriali, sono stati invitati a valutare l’adozione di misure ed accorgimenti volti alla salvaguardia dell’incolumità personale. Con le suddette note sono state altresì rivolte specifiche raccomandazioni a sensibilizzare i cittadini – specialmente gli anziani, i bambini molto piccoli, le persone autosufficienti o convalescenti e comunque i soggetti portatori di fragilità a vario titolo – ad astenersi quanto più possibile dall’uscire nelle fasce orarie più calde della giornata (dalle 10.00 alle 18.00) preferendo, fatte salve le urgenze, quelle mattutine e serali, utilizzando all’uopo comunicati stampa e/o altri canali efficaci. Inoltre, avendo avuto modo di apprendere dell’utilizzo di giochi pirotecnici da parte di centri ricettivi presenti in ambito territoriale in occasione di eventi e di cerimonie che possono costituire fonti di innesco e propagazione di fuochi, specie se in prossimità di aree agricole e boscate, è stata sottoposta all’attenzione degli Enti locali l’esigenza di rappresentare ai gestori delle anzidette strutture di trattenimento la necessità di prestare la massima attenzione in ordine alle suddette pratiche prevedendo l’adozione di eventuali iniziative volte alla tutela della pubblica e privata incolumità.
Il Prefetto Chiara Armenia