Nella mattinata di ieri si è tenuta presso i locali della Prefettura la riunione del Consiglio Territoriale per l’Immigrazione della provincia di Caltanissetta, presieduta dal Prefetto Chiara Armenia, per il monitoraggio della presenza dei cittadini stranieri immigrati e della capacità del territorio di assorbire i flussi migratori.
All’incontro erano presenti i vertici delle Forze dell’Ordine, i rappresentanti dei Comuni e del Libero Consorzio Comunale della Provincia di Caltanissetta, nonché i dirigenti territoriali delle amministrazioni statali, dell’Ispettorato del Lavoro e del Centro per l’Impiego. Hanno, inoltre, preso parte al Consiglio Territoriale per l’Immigrazione i referenti delle più rappresentative associazioni ed organizzazioni, anche nazionali, che operano nel campo dell’assistenza e dell’integrazione, nonché i rappresentanti delle Organizzazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori e il delegato della Camera di Commercio.
In apertura, il Prefetto ha ringraziato tutti i presenti per il prezioso lavoro svolto nella gestione del fenomeno migratorio in questa provincia e, con particolare riferimento all’accoglienza, harappresentato la necessità di un ulteriore sforzo delle istituzioni, alla luce dello stato di emergenza proclamato per l’eccezionale incremento dei flussi di persone migranti in ingresso sul territorio nazionale attraverso le rotte migratorie del Mediterraneo.
I presenti hanno espresso unanime apprezzamento per l’occasione di proficuo confronto e hanno fornito ciascuno i loro contributi,evidenziando le diverse problematiche di settore, afferenti alla presa in carico dei minori stranieri non accompagnati e dei migranti con vulnerabilità, al contrasto al fenomeno del caporalato e alle strategie di intervento per l’inserimento lavorativo dei cittadini stranieri. A seguito dei numerosi interventi, il Prefetto ha annunciato che verranno convocati tavoli tematici più ristretti al fine di promuovere la concertazione e favorire soluzioni condivise tra le amministrazioni, le istituzioni e i soggetti coinvolti a livello territoriale nella gestione del fenomeno migratorio.