Settimana densa di appuntamenti per la città di Caltanissetta in occasione della prossima Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il 25 Novembre.
L’associazione Onde donneinmovimento in collaborazione con “I girasoli” e sotto il patrocinio del Comune del capoluogo nisseno ha organizzato una serie di eventi con l’obiettivo di sensibilizzare sul tema di tragica attualità, 65 donne uccise in Italia dal 1° Gennaio 2021 in ambito familiare e domestico.
Si parte oggi alle 18.30 presso il Centro polivalente Michele Abbate con l’inaugurazione della mostra “A volto scoperto”, raccolta di stampe dell’artista afghana, Shamsia Hassani. Commenteranno le stampe Anna Giannone, pittrice ed Ettore Garozzo, fotografo.
Gli appuntamenti continuano domani con l’incontro “Processo per stupro”, conversazione con Pina Mandolfo, regista, scrittrice, sceneggiatrice e femminista. Dialogheranno con la Mandolfo, Loredana Rosa, socia fondatrice de “Il femminile è politico: potere alle donne” e Maria Grazia Pignataro, componente di Onde donneinmovimento.
Sabato 20, invece, avrà luogo la conferenza sul tema “Un’arma in meno contro i femminicidi”. A relazionare saranno: Ester Vitale, portavoce Onde donneinmovimento; Chiara Armenia, Prefetta di Caltanissetta; Vania Limuti, Consigliera dell’Ordine degli avvocati di Caltanissetta; Maria Grazia Vagliasindi, Presidente della Corte d’appello di Caltanissetta; Giorgio Beretta (in collegamento da Brescia), analista dell’Osservatorio permanente sulle armi leggere e politiche di sicurezza e difesa OPAL.
Infine domenica si svolgerà in collaborazione con Storia Patria, Lions Club e Rotary Caltanissetta una manifestazione dedicata alla scrittrice nissena Elvira Mancuso, vissuta tra fine ‘800 e prima metà ‘900. Siederanno al tavolo delle relatrici: Vitalia Mosca, scrittrice e saggista; Maria Grazia Pignataro, giornalista pubblicista e socia di Onde donneinmovimento; Anna Giannone, portavoce del Coordinamento nisseno contro la violenza verso le donne.
“Quest’anno – afferma Ester Vitale – abbiamo preferito dedicare più momenti al delicato tema della violenza contro le donne, per ampliare gli spazi di riflessione e consentire maggiori approfondimenti, guardando al fenomeno da più punti di vista”.