Il tribunale di Caltanissetta ha condannato il Libero Consorzio comunale nisseno a un maxi-risarcimento di oltre un milione di euro nei confronti degli eredi un automobilista morto in un incidente stradale perché mancava il guard-rail.
L’uomo residente in un comune della provincia è morto nel 2014 finendo in una scarpata, dopo un volo di tre metri a bordo della sua Opel Astra, dove non c’era la barriera di protezione. I familiari difesi dagli avvocati Luigi Randazzo e Antonio Garozzo, hanno ottenuto il risarcimento dei danni.
Il giudice della sezione civile del tribunale, Ester Rita Difrancesco, ha stabilito che la moglie deve essere risarcita con la somma di 180mila euro e i cinque figli con 166 mila euro ciascuno. Il tribunale ha ritenuto responsabile il Libero Consorzio comunale di Caltanissetta, della mancata installazione dei guardrail richiesti per legge. Secondo quanto stabilito dai periti la presenza di un guardrail avrebbe attutito l’urto del veicolo. L’ente ha presentato appello.(repubblica)
Ultime notizie:
-
Caltanissetta, “Opportunity – Scuole aperte e solidali”: approvato il progetto di Cooperativa Etnos | 23 Mar 2023
-
Settimana Santa Sancataldese, “Li Jorna di la Passione”: valorizzazione delle antiche tradizioni | 23 Mar 2023
-
Tour dei Borghi Nisseni: ecco come partecipare | 23 Mar 2023
-
Caltanissetta, Real Maestranza in visita dal Prefetto | 23 Mar 2023
-
Un concorso di idee per la realizzazione del nuovo Policlinico di Palermo | 23 Mar 2023
-
Caltanissetta, Centro per l’impiego: attivo il nuovo canale telegram | 23 Mar 2023