LETTERA APERTA DIRETTA
AL SIG. SINDACO DEL COMUNE DI CALTANISSETTA
ALL’ ASSESSORE ALLO SPORT DEL COMUE DI CALTANISSETTA
AI CONSIGLIERI COMUNALI DI CALTANISSETTA
A TUTTI GLI ORGANI DI STAMPA DI CALTANISSETTA
Caltanissetta, 02/11/2018.
OGGETTO: BANDO PER L’AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DELLA PISCINA COMUNALE: RISCHIO PERDITA
DI POSTI DI LAVORO E RISCHIO DI PROSSIMA CHIUSURA DELLA PISCINA COMUNALE. – RICHIESTA DI
ANNULLAMENTO, IN AUTOTUTELA, DEL BANDO DI GARA E DI ANNULLAMENTO DELLA GARA STESSA
In data 26 settembre 2018, è stata pubblicato il bando per l‘affidamento in gestione della piscina
comunale, che presenta gravi lacune ed irregolarità evidenti sia sotto il profilo della mancata salvaguardia
dei posti di lavoro, sia sotto il profilo della determinazione dei costi per la gestione e, conseguentemente,
del prezzo posto a base d’asta per l’aggiudicazione.
In primo luogo, è importante evidenziare che nel bando non è prevista alcuna clausola di
salvaguardia a favore dei soggetti che lavorano attualmente all’interno della piscina comunale, pertanto, è
evidente che il bando in questione è idoneo a determinare la perdita delle attività lavorative in capo ai circa
20 soggetti che svolgono giornalmente da più di quindici anni la propria attività di lavoro: dipendenti,
istruttori di nuoto, tecnici del nuoto, tecnici per disabili, assistenti bagnanti, addetti alla pulizia, operatori
socio assistenziali, etc. etc.
Inoltre, le irregolarità presenti, sotto il profilo economico e dei costi gestionali, contenuti nel Bando
non potranno garantire la continuità di buon servizio e l’apertura dell’impianto sportivo considerato che
esso prevede uno sforzo economico per il futuro aggiudicatario assolutamente insostenibile.
Nel Bando è previsto un canone annuo di €.60.000,00, rispetto agli attuali €.9.000,00 (sic!!!), il
costo del personale è stato quantificato nella misura di €.31.000,00 annui bastevoli per non più di due unità
lavorative (a part-time) a fronte delle attuali 20 unità lavorative.
Il costo del gas metano che attualmente grava sulle casse comunali, pari a circa €.60.000,00 annui,
dovrà gravare sul nuovo gestore, oltre i costi necessari per l’avvio delle attività, per le manutenzioni, per gli
investimenti previsti nel Bando.
Pertanto, è in tutta evidenza il fatto che tale bando determinerà la chiusura della piscina o
l’impossibilità da parte del gestore di pagare il canone previsto al Comune di Caltanissetta e di tutto ciò non
possono essere che individuati quali responsabili: il Sindaco, l’Assessore allo sport, i Consiglieri Comunali e i
Dirigenti del Servizio che hanno scritto e pubblicato il Bando di che trattasi.
Si chiede all’Amministrazione Comunale di agire in via di autotutela al fine di ritirare in via
immediata il Bando di Gara e di annullare la gara stessa prima dell’apertura delle buste dei diversi
partecipanti.
In mancanza di ciò, l’Amministrazione Comunale, nel suo complesso, si renderà colpevole della
chiusura della Piscina Comunale o della cattiva gestione della stessa o del danno erariale causato dal
probabile mancato incasso nel futuro del corrispettivo per la gestione della Piscina stessa.
La presente lettera è firmata dagli attuali operatori della Piscina Comunale di Caltanissetta.