I Giovani Democratici della provincia di Caltanissetta esprimono la loro grande soddisfazione per l’istituzione delle Zone Economiche Speciali in Sicilia.
Il decreto di approvazione è stato finalmente firmato dal Ministro per il Sud e la Coesione territoriale Giuseppe Provenzano, dopo tre anni di lungaggini burocratiche.
Sono previste due ZES, una nella Sicilia Occidentale e una in quella Orientale. Tra i territori compresi ci sono Caltanissetta, San Cataldo (zona industriale scalo), Serradifalco, Niscemi e Gela.
Si tratta di una grande opportunità per il nostro territorio, grazie a specifici incentivi fiscali, credito d’imposta per gli investimenti fino a 50 milioni di euro e un consistente regime di semplificazioni. Come detto dal Ministro Provenzano, è necessario che oltre ad essere bella e attraente, la Sicilia diventi anche attrattiva: di capitali, attività, persone, lavoro, nuove imprese.
Adesso tocca alla politica regionale e locale impegnarsi per sfruttare al massimo queste possibilità.
Finalmente il governo nazionale mostra la volontà di investire e credere nelle regioni del Sud, e le ZES sono un’ulteriore possibilità di crescita dopo il lancio del Piano per il Sud 2030, anch’esso promosso dal Ministro Provenzano, che prevede un primo investimento di 21 miliardi.
Il futuro dell’Italia dipende dalla ripartenza e dalla crescita del Sud, e oggi siamo giunti a un punto di non ritorno. Da anni la politica nazionale si è disinteressata di quelle regioni, tra cui la Sicilia, che pur avendo tutte le caratteristiche per diventare un luogo di eccellenza, è stata abbandonata, con sempre meno investimenti, infrastrutture e servizi.
Siamo convinti che le ZES possano essere un punto di partenza per ridare al nostro territorio dignità e speranza.
Il Segretario provinciale dei Giovani Democratici di Caltanissetta
Marco Andaloro