L’imprenditore di Caltanissetta Arialdo Giammusso dichiara: “Oltre al bollettino sanitario vorrei tanto si potesse pubblicare il bollettino sullo stato di salute psicologica ed economica dei commercianti, dei ristoratori, dei titolari di palestre, parrucchierie e di tutte quelle attività che restano chiuse durante la zona rossa. Il bollettino di chi soffre perché non lavora è altrettanto importante e disastroso. Dietro ogni saracinesca chiusa c’è il dramma di un imprenditore e di tante famiglie che con lui collaborano. In terapia intensiva c’è anche la dignità di chi vuole lavorare e non può, di chi ha scadenze da pagare e non può, di chi non ha nemmeno i soldi per fare la spesa. Questo è un dramma parallelo a quello sanitario. Vorrei abbracciare tutti i colleghi imprenditori che come me o peggio di me, stanno soffrendo la crisi economica determinata dalla pandemia. Lo slogan “ce la faremo” non basta più: ora bisogna permettere a tutti di lavorare. Riaprire tutto, in sicurezza e subito.”
Ultime notizie:
-
Serradifalco. A fuoco grano e alberi . Forestale evita il peggio | 25 Giu 2022
-
“Savoia Royal”: torta regale realizzata dallo chef siciliano Andrea Finocchiaro per il 50esimo compleanno di Emanuele Filiberto di Savoia | 25 Giu 2022
-
Canicattì. Assolto l’ex deputato regionale Gaetano Cani, era accusato di estorsione su busta paga docenti | 25 Giu 2022
-
Licata: Inaugurata la sede del Circolo territoriale di Fratelli d’Italia | 25 Giu 2022
-
Savarino: Fondi in arrivo a tutela delle chiese agrigentine | 25 Giu 2022
-
Contributi per autotrasportatori. Bella, FAI Sicilia: Si prospetta un fallimento | 25 Giu 2022