Il Consiglio di Amministrazione del Consorzio Universitario di Caltanissetta si è incontrato, nella mattinata di sabato 19 dicembre, con i Presidenti degli Ordini Professionali della Provincia, per iniziare una interlocuzione proficua con le competenze più qualificate che il territorio esprime.
Questa attività di ascolto, propedeutica ad una programmazione delle attività del Consorzio sempre più capace di promuovere lo sviluppo attraverso una offerta formativa coerente, ha riscosso attenzione positiva da parte di tutti gli intervenuti, che hanno manifestato grande disponibilità a collaborare con il Consorzio, sia per una lettura sistematica delle esigenze formative e professionali del territorio, sia per coordinare le proprie azioni di aggiornamento e formazione professionale con il Consorzio Universitario, che si è reso disponibile ad ospitarle nella propria struttura, definita dal Presidente Walter Tesauro “la casa della cultura di tutta la città”.
Erano presenti la dott. Anna Maria Oliva (per l’Ordine dei Medici), l’arch. Paolo Lo Iacono (Ordine Architetti), il dott. Salvatore Dilena (Ordine Commercialisti), l’avv. Pierluigi Zoda (Ordine degli Avvocati) con l’avv. Salvatore Alletto (Associazione Giovani Avvocati), la dott. Barbara Iraci (per l’Ordine dei Farmacisti), l’ing. Fabio Corvo (per l’Ordine degli Ingegneri), il dott. Vincenzo Santoro (Ordine Professioni Sanitarie), il geom. Michele Cortese (Ordine Geometri), ed i Sindaci Revisori del Consorzio dott. Fausto Assennato e dott. Piero Ribaudo.
Lo scambio di idee e proposte è stato articolato ed approfondito, così come l’interlocuzione tra i Presidenti degli Ordini, molto interessati a condividere e a sostenere percorsi di formazione, ed i componenti del Consiglio di Amministrazione: il Presidente avv. Walter Tesauro, che ha introdotto e concluso i lavori, il prof. Alberto Milazzo, rappresentante dell’Università di Palermo e la prof. Fiorella Falci rappresentante delle istituzioni fondatrici del Consorzio, nel corso dell’Assemblea dei Soci.
È emersa la possibilità di rendere permanente la consultazione tra Consorzio e Ordini Professionali, per costruire quella identificazione tra Università e società civile del territorio indispensabile per farne un punto di forza di un progetto di sviluppo possibile e sostenibile.
I professionisti sono un patrimonio di intelligenza e capacità operativa prezioso per tutta la società: l’Università può radicarsi e crescere come soggetto di trasformazione socio-economica e culturale anche grazie al loro contributo di pensiero e di proposta