In merito all’Avviso Pubblico per l’attribuzione dei Buoni spesa per fronteggiare l’emergenza sociale derivante dall’epidemia da Covid-19, si evidenzia che i criteri per presentare le istanze indicati nel bando non sono stati stabiliti dal Comune. La Regione Sicilia, con Deliberazione di Giunta n. 124 del 28/03/2020, ha stanziato le somme del Fondo Sociale Europeo per finanziare l’intervento e con D.D.G. n. 304 del 4 aprile 2020, il Dipartimento Regionale Famiglia e Politiche Sociali ha ripartito le suddette somme ai Comuni e ha stabilito i criteri per assegnare i buoni spesa ai cittadini. Il medesimo Decreto del Dirigente Generale del Dipartimento Famiglia prevedeva che, per potere ricevere i fondi, i Comuni erano obbligati a sottoscrivere l’atto di adesione con il quale si impegnavano a pubblicare l’Avviso Pubblico rivolto ai cittadini, secondo lo schema di bando elaborato dalla Regione contenuto come allegato (Allegato n.2) al predetto D.D.G. n. 304. Il Comune di Caltanissetta ha sottoscritto l’atto di adesione e si è attenuto scrupolosamente alle indicazioni della Regione pubblicando l’Avviso secondo lo schema fornito dalla Regione.
Atto integrale:
Il sindaco di Caltanissetta, Roberto Gambino, in nome e per conto dello stesso Comune,
PRESO ATTO CHE
– con Deliberazione di Giunta Regionale n. 124 del 28 marzo 2020 e s.m.i., recante oggetto “Emergenza COVID-19. Riprogrammazione risorse POC 2014/2020 e FSE 2014/2020, per accesso assistenza a favore delle famiglie disagiate della Regione”, al fine di far fronte all’emergenza sociale ed economica connessa alla diffusione del COVID-19, è stato deliberato di destinare le risorse del POC Sicilia 2014/2020 e del POR FSE Sicilia 2014/2020, (Asse 2 Inclusione Sociale, Priorità di investimento 9.i) Obiettivo specifico 9.1 Azione di riferimento 9.1.3), rispettivamente per 70 milioni di euro e per 30 milioni di euro, per un importo complessivo pari a 100 milioni di euro, nei termini di cui alla nota prot. n. 3709 del 28 marzo 2020, a firma congiunta dei Dirigenti generali dei Dipartimenti regionali della Programmazione, delle Autonomie locali e dell’Istruzione e della Formazione professionale, costituente allegato alla predetta Deliberazione;
– la predetta Deliberazione ha provveduto ad assegnare le risorse in argomento in quota capitaria ai Comuni, come riportato nell’allegata Tabella alla predetta Deliberazione, che potranno erogarle in via diretta o in altra forma, anche avvalendosi degli Enti del terzo settore (garantendo, comunque, l’identificazione dei destinatari finali e l’osservanza di quanto previsto nel presente Atto), vincolate quale intervento di sostegno sociale per beni di prima necessità (alimenti, prodotti farmaceutici, prodotti per l’igiene personale e domestica, bombole del gas), da destinare ai nuclei familiari che si trovano in stato di bisogno secondo i parametri di seguito indicati;
– la predetta Deliberazione ha dato mandato al Dipartimento regionale della famiglia e delle politiche sociali (“Dipartimento” o “Amministrazione”) di porre in essere i necessari adempimenti per l’erogazione ai Comuni dei 30 milioni di euro di fondi FSE (30% della quota di riparto per Comune di cui all’allegata Tabella “Contributo per beni di prima necessità” alla predetta Deliberazione), nel più breve tempo possibile e in anticipazione nella misura massima possibile;
– il Comune è inserito nella Tabella allegata alla predetta Deliberazione;
– con D.D.G. n. 304 del 04 aprile 2020 del Dipartimento regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali è stata ripartita la somma di 30 milioni di euro a favore di tutti i Comuni della Sicilia e assegnato il relativo importo al Comune;
SI IMPEGNA
1) pubblicare apposito Avviso, da gestire preferibilmente in modalità on line, secondo il modello allegato al presente Atto di Adesione, finalizzato all’assegnazione di buoni spesa/voucher per l’acquisto di beni di prima necessità (alimenti, prodotti farmaceutici, prodotti per l’igiene personale e domestica, bombole del gas), con un valore unitario per singolo nucleo familiare determinato secondo i seguenti parametri:
300,00 € per un nucleo composto da una sola persona;
400,00 € per un nucleo composto da due persone;
600,00 € per un nucleo composto da tre persone;
700,00 € per un nucleo composto da quattro persone;
800,00 € per un nucleo composto da cinque o più persone;
2) assegnare i buoni spesa/voucher in questa fase emergenziale, fino ad esaurimento dell’importo trasferito, ai nuclei familiari che si trovano in stato di bisogno conseguente agli effetti economici derivanti da COVID-19, con le seguenti modalità e condizioni:
– istanza da presentarsi a cura dell’intestatario della scheda anagrafica del nucleo familiare, residente nel Comune;
– dichiarazione che il proprio nucleo familiare:
a) non percepisce alcun reddito da lavoro, né da rendite finanziarie o proventi monetari a carattere continuativo di alcun genere;
b) non risulta destinatario di alcuna forma di sostegno pubblico, a qualsiasi titolo e comunque denominata (indicativamente: Reddito di Cittadinanza, REI, Naspi, Indennità di mobilità, CIG, pensione, ecc.);
c) oppure, che il nucleo familiare risulta destinatario di precedenti forme di sostegno pubblico, a qualsiasi titolo e comunque denominato, ovvero di buoni spesa/voucher erogati ad altro titolo per emergenza COVID-19, per un importo inferiore rispetto ai valori unitari sopra riportati (in tal caso, allo stesso potrà essere attribuita la differenza tra l’importo massimo previsto dal presente Avviso e l’importo percepito a valere sui precedenti benefici);
– non saranno prese in considerazione le istanze dei nuclei familiari le cui forme di sostegno pubblico, a qualsiasi titolo e comunque denominato, ovvero di buoni spesa/voucher erogati ad altro titolo per emergenza COVID-19, superano i parametri economici prima indicati;
– le risorse sono destinate “prioritariamente ai nuclei familiari che non percepiscono alcuna altra forma di reddito o alcuna altra forma di assistenza economica da parte dello Stato, compresi ammortizzatori sociali e reddito di cittadinanza”, di cui alle precedenti lettere a) e b);
3) verificare l’attendibilità delle informazioni fornite dai destinatari dei buoni spesa/voucher in sede di presentazione delle istanze a proposito del possesso dei requisiti richiesti, anche mediante controlli a campione sulla veridicità delle dichiarazioni;
4) rispettare la normativa comunitaria, nazionale e regionale vigente in materia;
5) accettare la vigilanza del Dipartimento della Famiglia e delle Politiche Sociali sullo svolgimento delle attività e sull’utilizzazione del finanziamento erogato;
6) pubblicare l’Avviso, secondo il modello allegato al presente Atto di Adesione, nel rispetto della normativa comunitaria in materia di informazione e pubblicità degli interventi, consapevole che il mancato adempimento costituisce elemento sufficiente per la revoca del finanziamento assegnato;
7) rendicontare le risorse assegnate, nonché conservare la documentazione giustificativa, secondo modalità e tempistiche che verranno successivamente impartite dal Dipartimento della Famiglia e delle Politiche Sociali;
8) facilitare i percorsi progettuali che l’Amministrazione Regionale intende intraprendere per la realizzazione di politiche attive del lavoro a favore dei soggetti facenti parte dei nuclei familiari individuati a seguito dell’Avviso pubblico di cui alla presente procedura;
9) validare e inviare i dati di monitoraggio (finanziario, fisico e procedurale) nel rispetto della normativa comunitaria e delle indicazioni che saranno fornite dal Dipartimento della Famiglia e delle Politiche Sociali, nonché altri dati informativi su richiesta dell’Amministrazione stessa, entro i termini prescritti;
10) restituire le somme, nel caso di finanziamenti indebitamente ricevuti, in caso di economie di gestione, rinuncia o revoca dei buoni spesa/voucher erogati, secondo le modalità e i tempi che saranno fornite dall’Amministrazione;
11) informare i destinatari che i buoni spesa/voucher concessi sono finanziati dal PO FSE 2014/2020 della Regione Siciliana.
Allegato parte integrante del presente “Atto di Adesione”:
Schema di Avviso pubblico per le misure di sostegno all’emergenza sanitaria da COVID-19, ai sensi della deliberazione della Giunta Regionale n. 124 del 28/03/2020 e s.m.i..