Andrea Lipani di San Cataldo, ha scattato bellissime foto che ritraggono la magia del borgo Santa Rita( una frazione del comune di Caltanissetta). Le foto che pubblichiamo parlano da sole. Poche case in pietra , le stesse che si ricavano dai terreni circostanti, una chiesa affrescata che resiste al tempo e all’oblio, un forno, qualche stalla, un caseificio, alcune stradine e un’atmosfera sospesa che potrebbe essere spezzata dopo decenni di silenzio e abbandono. Il sogno di Andrea Lipani è che la gente torni a vivere al borgo che possa diventare un paese in cui per strada puoi incontrare bambini che giocano, chiocce con i loro pulcini, anziani seduti fuori dalla porta.
Riportiamo una poesia scritta da Rosario Caramanna di San Cataldo:
Ognun di Noi…porta nel cuor “qualcosa”
Per rendere un’ “idea”…meravigliosa
E nel mio cuore…lo porto da una vita
Quel “Borgo” dedicato…a Santa Rita
Gli antichi lo chiamavan…”Pisciacani”
E li’ presenti…un tempo tante “mani’
Mani “preziose”…mani “laboriose”
“Impiegate” in quelle terre…favolose
Al centro della nostra…cara Sicilia
Si lavorava un tempo…in allegria
“Sudore” tanto…ma in buona compagnia
Rimane adesso…tanta malinconia
Il Borgo popolato…da tantissime persone
“Pochissime” rimaste…ora in circolazione
Maurizio col suo “pane”…e Peppe e suoi “formaggi”
“Superstiti” ormai…dei tanti “personaggi”
Che un tempo…affollavano quel Borgo
E che di loro…resta solo il ricordo
“Ricordi”…che voglio riportare
Su quelle “terre”…li voglio far tornare
Rosario La Lomia…Barone di Canicatti’
Su quelle terre…investi’ e costrui’
Fondando con amore …e con impegno
Il “Borgo”…alla fin dell’ Ottocento
E in quel villaggio…col freddo e con il caldo
“Arrivarono” da Delia, Sommatino…e San Cataldo
Formando un’ armoniosa e laboriosa…”comunita’ “
Che raggiunse le 500…e oltre “unita’ “
La Chiesa “rosa”…che domina il villaggio
Arricchisce di “sacro”…tutto il paesaggio
A Rita Bordonaro La Lomia…dedicata
E a Santa Rita…venne consacrata
La costruzione, intorno agli anni ’30…e’ datata
E da quel giorno…diede il nome alla “borgata”
Il vecchio “Pisciacani”…veniva cosi’ sostituito
Col nome della Santa…”convertito”
Nel Palazzo baronale…altro “monumento”
C’e’ un piccolo museo…in fase di ampliamento
Dove il filo conduttore…e’ la memoria
Per dare “luce”a Santa Rita…e la sua Storia
Adesso “Santa Rita”…si e’ “spopolata”
“Resistono” i Spinello…e i Scarlata
Che con i loro “prodotti” …genuini
Son l’ attrazione dei Paesi…a lor vicini
Ne son rimasti…10 di abitanti
Chissa’ se un giorno …”ritorneranno” tanti
Intanto l’ “ultima” creatura…e’ “arrivata”
“Taniddra” l’asinella…da tutti “coccolata”
“Turiddu”…che e’ l’ allevatore
“Cresce” i suoi Asini…mettendo tanto “amore”
Cosi’ son tutti gli abitanti…della splendida “Borgata”
Che la “proteggono”…annata dopo annata
Borgo Santa Rita…un patrimonio da preservare
E alle nuove generazioni…”consegnare”
Per “conservare”…e tenere viva la memoria
Della “Borgata”, la sua gente…e la sua Storia
Rosario Caramanna