Armando Turturici di Caltanissetta, scrive:
“Aiutatemi a fare arrivare questo messaggio ai volontari e agli amanti degli animali sparsi in Italia. La situazione randagismo a Caltanissetta è tragica e fuori controllo, completamente fuori controllo. Solo la scorsa settimana, un numero veramente esiguo di volontari semplici, che non attingono a nessuna risorsa esterna, si è sobbarcato la bellezza di 50 cuccioli abbandonati per le strade e le campagne della città. Il canile convenzionato con il comune di Caltanissetta ha raggiunto il limite di cani possibile (solo per Caltanissetta sono circa 650, ma ci sono dentro anche cani di altri comuni, il numero non si può sapere con certezza) nonostante noi volontari settimanalmente ne facciamo uscire in adozione tantissimi. Non potendo più prendere cani, d’ora in avanti tutti i cuccioli abbandonati per strada non avranno un posto in cui andare, anche temporaneamente, e noi volontari siamo già ben oltre le nostre possibilità (in termini di stallo, tempo, risorse economiche, energie). Ci troviamo a dover sistemare ben 50 cuccioli, dopo aver appena finito una complicatissima ed estenuante missione per sistemare 30 cuccioli. Non abbiamo avuto neanche una settimana di pausa e già siamo stati “ringraziati” con questo bello scherzetto di 50 cuccioli. In questo momento imperversa in Sicilia un mal tempo pericolosissimo e già ci siamo trovati costretti a lasciare diversi cuccioli per strada (oltre ai 50 già recuperati) solo perché hanno avuto la sfortuna di essere arrivati dopo. Senza contare che esistono in città tantissimi branchi di cani imprendibili che le istituzioni non ci aiutano a prendere e a sterilizzare. Siamo esausti, demotivati. Ci stanno togliendo la speranza. Abbiamo bisogno di aiuto. Dobbiamo svuotare il più possibile il canile, sia per dare una famiglia a quelle povere creature chiuse nei box, sia per poter garantire un posto al sicuro (TEMPORANEO) agli sfortunati che non possiamo aiutare in un determinato momento. Siamo soli, persi, smarriti.
Per chi vorrà aiutarci, inviatemi un messaggio su whatsapp al 3204086068, con scritto “io ci sono”. Voglio creare un gruppo whatsapp operativo, per provare a fare qualcosa di bello e riaccendere la fiamma della speranza.”