Costruire una città a misura di studenti e studentesse, è questo l’obiettivo della mozione che l’Avv. Annalisa Petitto ha depositato questa mattina in qualità di Consigliera e Capogruppo del Partito Democratico di Caltanissetta.
Un obiettivo ambizioso, in netta controtendenza rispetto ad anni in cui la politica locale ha guardato con sostanziale disinteresse al mondo universitario.
Con questa iniziativa si intende invertire la rotta, puntando sull’enorme potenziale rappresentato dai diversi corsi di laurea e dagli oltre 800 studenti universitari presenti a Caltanissetta. Un potenziale recentemente riconosciuto anche dal Magnifico rettore dell’Università di Palermo, che ha prospettato l’attivazione di nuovi percorsi formativi e la possibile realizzazione nella nostra città di un Polo didattico denominato “La scelta della vita”.
Per fare di Caltanissetta una città accogliente ed attrattiva per studenti e studentesse occorrono però servizi adeguati, ed è per questo che il Partito Democratico avanza quattro proposte concrete:
1 – il miglioramento dell’offerta comunale in termini di spazi ove poter studiare o svolgere attività di smart working con l’apertura della Biblioteca Scarabelli in orario continuato ed oltre le ore 18:00;
2- il trasporto pubblico gratuito per gli studenti e le studentesse iscritti ai corsi di laurea presenti in città;
3- una riforma del bilancio partecipativo e del regolamento sulla partecipazione che consenta il pieno coinvolgimento di studenti e studentesse anche qualora non residenti a Caltanissetta;
4- la promozione di laboratori di ricerca applicata che possano favorire la collaborazione tra Università e mondo del lavoro, promuovendo in questo modo lo sviluppo del territorio.
Queste proposte non sono frutto di un’iniziativa estemporanea, ma arrivano al termine di una lunga mobilitazione, promossa dai Giovani Democratici e dal Circolo Faletra e realizzata con il sostegno di tutto il Partito Democratico.
In queste settimane, infatti, sono state raccolte oltre 200 firme di cittadine e cittadini nisseni che hanno voluto sostenere le proposte avanzate dal PD.
Ora ci aspettiamo che l’amministrazione abbia la forza e la lungimiranza di raccogliere questa sfida, impegnandosi attivamente per il miglioramento dei servizi offerti agli studenti e alle studentesse della città.
Dal canto nostro, continueremo ad attenzionare questo tema e vigileremo con attenzione sulle scelte che la Giunta e la sua maggioranza vorranno compiere.
Per il Partito Democratico
Annalisa Petitto
Carlo Vagginelli
Dichiarazione di Annalisa Petitto, Capogruppo del PD al Consiglio Comunale di Caltanissetta
<<Con grande orgoglio ho depositato oggi la mozione sull’università e sui diritti e le opportunità che andrebbero garantiti agli studenti nisseni da parte dell’Amministrazione Comunale e che è il frutto di confronto, dibattito e di una petizione promossa dai giovani del Partito Democratico di Caltanissetta.
I dati di Italia Oggi, come ho commentato qualche giorno fa, ci collocano al penultimo posto (106°) nella classifica dell’istruzione, formazione e capitale umano, segno tangibile che troppo poco si è fatto e si continua a fare per rendere attrattiva e fruibile la città, intesa come meta-studio, ai giovani universitari.
Poche proposte, tutte immediatamente fattibili e concretizzabili, quelle che il Partito Democratico di Caltanissetta propone al Consiglio Comunale ed all’Amministrazione Attiva e sulle quali vigileremo perché vengano opportunamente e rapidamente realizzate, certi come siamo che investire sui giovani e sull’istruzione sia un investimento sul futuro dell’intera comunità>>.
Testo integrale:
OGGETTO: MOZIONE UNIVERSITA’ – DIRITTI ED OPPORTUNITA’ PER GLI STUDENTI
I giovani che frequentano i corsi di laurea attivi in città sono circa 800, un numero che ci si augura possa crescere grazie all’istituzione di nuovi percorsi formativi, universitari e post-universitari.
A tal proposito, sono estremamente significative le parole pronunciate pochi giorni fa dal Magnifico Rettore dell’Università di Palermo, che in occasione della cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico tenutasi presso la sede del Consorzio Universitario ha prospettatio la possibile realizzazione nella nostra città di un Polo didattico denominato “La scelta della vita”.
Questo Polo potrebbe e dovrebbe connettere in una prospettiva integrata i percorsi formativi legati alla medicina ed all’infermieristica, all’ingegneria biomedica ed alle scienze agrarie, al management turistico ed alla mediazione culturale.
Non va poi dimenticata la presenza di ulteriori insegnamenti universitari da tempo attivi nella nostra città, a partire dal corso in scienze della formazione e dell’educazione realizzato grazie alla cooperazione tra Casa Rosetta e la Pontificia Facoltà di Scienze dell’educazione Auxilium di Roma.
La presenza di percorsi universitari di così grande pregio può rappresentare un’importane opportunità di sviluppo per la nostra città, che potrebbe tornare ad attrarre giovani studenti e giovani studentesse, divenendo un luogo in cui cultura, impresa e mondo del lavoro possano lavorare insieme.
Tuttavia, a fronte di questo straordinario potenziale, occorre constatare che la maggior parte degli studenti e delle studentesse presenti in città resta ai margini della vita pubblica a causa del sostanziale disinteresse con cui la politica e le amministrazioni locali hanno guardato al mondo universitario.
Non sono presenti aule studio comunali facilmente utilizzabili, non esistono politiche della mobilità che incentivino il ricorso al trasporto pubblico da parte dei più giovani, non vengono programmate iniziative culturali e ricreative specificamente rivolte al mondo universitario, non si lavora adeguatamente per favorire l’interazione tra l’Università e le imprese.
Occorre invertire la rotta, per questo il Circolo Faletra del Partito democratico ha promosso una petizione che ha raccolto l’adesione di oltre duecento cittadini e che contiene quattro semplici idee, indirizzate alla costruzione di una città a misura di studenti e studentesse.
La prima proposta concerne il tema delle sale studio e degli spazi di co-working. A Caltanissetta non esiste nessuna struttura comunale in grado di offrire luoghi dove ritrovarsi per lavorare e studiare con orario continuato ed oltre le ore 18:00. Questa mancanza è ragione di grave disagio per studenti e studentesse che spesso non trovano luoghi in cui confrontarsi, preparare un esame o semplicemente scambiare idee.
Occorre far fronte a questo problema prevedendo l’allestimento di spazi che possano rimanere aperti continuativamente ed anche in orario serale, così da garantire agli studenti e alle studentesse della città un servizio adeguato.
La seconda proposta riguarda il trasporto pubblico. Il rapporto Ecosistema urbano colloca la nostra città tra i capoluoghi di provincia in cui si ricorre di meno al trasporto pubblico urbano. È a tutti evidente, del resto, che le nissene ed i nisseni faticano ad impiegare gli autobus cittadini. Ciò è vero soprattutto per i più giovani, che preferiscono spostarsi a piedi o mediante mezzi privati. Per tentare di invertire la rotta, la petizione promossa dal Partito Democratico propone di mutuare quanto già fatto a Catania, prevedendo il trasporto gratuito per gli studenti e le studentesse iscritte presso i corsi di laurea attivi in città.
La terza proposta muove dalla consapevolezza che gli studenti e le studentesse presenti in città, anche quando non residenti a Caltanissetta, sono city users e vanno pertanto coinvolti in maniera attiva nella vita della città. Per tale ragione si propone di estendere il diritto di voto e di proposta nella procedura di approvazione del bilancio partecipativo anche agli studenti ed alle studentesse dei corsi di laurea attivi in città, indipendentemente dalla loro effettiva residenza. Al contempo si propone l’istituzione di un Comitato permanente che coinvolga con finalità consultive le rappresentanze studentesche presenti in città.
Infine, una proposta che vuole aggredire il tema del rapporto tra Università, lavoro ed imprese, mondi che potrebbero interagire positivamente per favorire lo sviluppo economico e sociale del nostro territorio. Il Partito Democratico ritiene che sia arrivato il momento di realizzare anche a Caltanissetta quanto esiste da tempo a Prato, a Milano ed in tanti luoghi del paese: laboratori di ricerca applicata aperti ad Università, imprese e mondo del lavoro.
Tutto ciò premesso
Il Consiglio Comunale di Caltanissetta impegna Sindaco e Giunta:
1. a predisporre le risorse ed il personale necessari a consentire l’apertura in orario continuato ed oltre le ore 18:00 della Biblioteca Scarabelli;
2. ad avviare un dialogo con la società di trasporto pubblico urbano al fine di stipulare una convenzione che consenta il trasporto totalmente gratuito per gli studenti universitari presenti in città;
3. ad elaborare una proposta di riforma del bilancio partecipativo e del regolamento sulla partecipazione che consenta il pieno coinvolgimento di studenti e studentesse;
4. a promuovere un confronto con il Consorzio Universitario e con le rappresentanze imprenditoriali e sindacali al fine di consentire la nascita di laboratori di ricerca applicata che possano sostenere lo sviluppo economico del nostro territorio.
Caltanissetta, 6 dicembre 2021
Il Consigliere Comunale
Avv. Annalisa Petitto