Caltanissetta. Andrea Maniaci e i suoi amici muniti di guanti e sacchetti tolgono rifiuti nei pressi di un supermercato

Andrea Maniaci, 23 anni di Caltanissetta, studente universitario e i suoi amici, Matteo Mancuso, Danilo Dell’Aira, Valentina Napoli e Giuliano armati di guanti e sacchetti sono ritornati per riprendere il lavoro cominciato e per provare a portarlo a termine! Dopo un breve periodo di inattività si sono resi conto dell’immensa quantità di immondizia che circonda Caltanissetta. Ieri, lunedì 20 settembre, alle ore 18.00 si sono dati appuntamento  davanti al supermercato CRAI (ex Timo) e hanno pulito il terreno dirimpetto (quello sulla salita). La gente che sporca è tanta e diversa l’immondizia di ogni genere che hanno raccolto i ragazzi  che continueranno nonostante gli impegni quotidiani a ripulire la città anche se non spetta a loro farlo e chi inquina e getta rifiuti ovunque dovrebbe passarsi una mano sulla coscienza e leggere quanto dichiara Andrea Maniaci: “Abbiamo visto le nostre piante, le stesse che ci donano l’ossigeno, condividere il loro spazio vitale con i nostri rifiuti. Abbiamo visto la nostra terra, la stessa che ci ha dato i natali e ci dona il nutrimento, avvelenata dai nostri prodotti tossici. Abbiamo visto la nostra acqua, la stessa che disseta noi e nostri cari, cambiare colore e trasformarsi in altro… Tutti i giorni stiamo vedendo con i nostri occhi che la natura sta morendo. E ditemi, cari concittadini, cosa stiamo facendo per evitare la nostra stessa estinzione? Ve lo dico io: Assolutamente nulla! Ci stiamo autodistruggendo e non abbiamo neanche la dignità di porre limiti alla nostra autodistruzione. Noi siamo giovani, siamo cittadini attivi, e non possiamo lasciare che ci venga rubato il futuro da gente incapace di pensare. Non lasceremo che l’avvenire venga compromesso da chi continua ad inquinare impunemente. Non possiamo permetterglielo. Unitevi a noi. Soltanto se saremo uniti potremo ribaltare la tragica situazione attuale”