Caccia vietata nei siti Natura 2000 di monte Mimiani, valle dell’Imera, torrente Vaccarizzo, monte Conca, pizzo Muculufa e Piana di Gela. WWF Sicilia Centrale chiede maggiore vigilanza e prevenzione del bracconaggio.
Domani prende il via anche nella provincia di Caltanissetta la pre-apertura della caccia: nei soli giorni 1, 4 e 5 settembre è stata autorizzata un’anticipazione eccezionale della stagione venatoria, che si aprirà ufficialmente il prossimo 15 settembre. In questi tre giorni saranno cacciabili solo tre specie di uccelli: colombaccio, gazza e ghiandaia. Ma attenzione: la caccia negli altri giorni, ad altre specie e con modalità diverse costituisce bracconaggio! Dunque divieto di caccia in tutti gli altri giorni e per le altre specie, compreso il coniglio (preda tradizionalmente ambita dalle doppiette siciliane), pena multe salate: la violazione di tali limiti costituisce contravvenzione penale ai sensi dell’art. 30 lett. a) della L. 157/1992, che prevede l’arresto fino ad un anno o l’ammenda fino ad € 2.582,00 per chi esercita la caccia in periodo ed a specie non consentite; la legge, inoltre, prevede che per i trasgressori il Questore disponga la sospensione del porto di fucile da caccia fino a tre anni. La caccia al coniglio rimane attualmente vietata: in funzione dell’esito del censimento ancora in atto nel territorio regionale, infatti, nelle prossime settimane l’Assessorato all’agricoltura emanerà un apposito decreto per consentirne un eventuale prelievo.