I Carabinieri della Stazione di Butera, nel pomeriggio di ieri, hanno deferito in stato
di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Gela un ragazzo di Mazzarino, C.A., 22 anni, per coltivazione di sostanze stupefacenti. Durante un servizio di controllo del territorio eseguito nell’agro di Butera, in contrada “San Giuliana”, i militari dell’Arma si sono imbattuti in una singolare scoperta. All’interno di una vegetazione piuttosto fitta che copriva il perimetro di un fondo agricolo, è stato rinvenuto un quantitativo enorme di piante di marijuana. Dopo un accurato sopralluogo, i carabinieri hanno accertato che le piante, 240 circa, erano alte da 2 a 3 metri, pronte dunque per l’estirpazione, in quanto ricche di principio attivo. Il terreno, di proprietà di un bracciante del luogo, era stato affittato dal giovane denunciato dai Carabinieri, che eseguiva tutte le attività di coltivazione per far crescere rapidamente la piantagione e con un elevato principio attivo. Lo stupefacente successivamente immesso sul mercato avrebbe fruttato un ricavo di circa 500.000 euro.
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