• Home page
  • Contatti

Giornale Nisseno

  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
  • Politica
  • Riceviamo e pubblichiamo
  • Regione
  • Sport
  • Contatti
Ultime notizie:
  • IMU 2023, Agati: “Proponiamo esenzione per gli immobili venduti a rate con preliminare”   |   07 Giu 2023

  • A Taormina la mostra “Palinsesti, il Teatro antico dalla storia al mito”   |   07 Giu 2023

  • Traghetti sequestrati, Schifani e Aricò: “Regione presente per ridurre disagi alla popolazione”   |   07 Giu 2023

  • Scandalo prodotti DOP: per il rilancio del Made in Italy, Meritocrazia Italia chiede una revisione dei sistemi di verifica   |   07 Giu 2023

  • Mussomeli, studenti in visita al Comando dei Carabinieri   |   07 Giu 2023

  • San Cataldo, alla “Carducci” l’evento conclusivo del progetto “Storia di Peppe, caruso di Trabia”   |   07 Giu 2023

 
Home» Attualità»Burocrazia, dopo 16 anni al via contratto dei dirigenti regionali. Musumeci: «Avuti i diritti mi aspetto i doveri!»

Burocrazia, dopo 16 anni al via contratto dei dirigenti regionali. Musumeci: «Avuti i diritti mi aspetto i doveri!»

Facebook WhatsAppt Telegram Email Print Di più

Dopo sedici anni di blocco il personale dirigente della Regione Siciliana può avere il rinnovo del proprio contratto. Lo ha deciso il governo Musumeci, che ha autorizzato l‘Aran a riavviare il percorso di certificazione del Contratto collettivo.

Il nuovo accordo presenta forti elementi di novità, rispetto alla obsoleta disciplina risalente al 2002. Dal punto di vista economico, il contratto riconosce esclusivamente l‘adeguamento tabellare in misura identica a quella di tutti i comparti pubblici (in totale, meno di diecimila euro per ogni dirigente). Pone, tuttavia, le basi per differenziare sensibilmente, in futuro, le retribuzioni cosiddette “di posizione” che dovranno essere ancorate alle effettive responsabilità, con esclusione di appiattimenti che hanno finora consentito la “fuga“ dalle postazioni più complesse.

Per raggiungere tale risultato, ottenuta la certificazione del contratto, l’assessore Marco Zambuto ha dato disposizioni al dipartimento di impartire stringenti direttive all‘Aran. Dal punto di vista giuridico, la disciplina della dirigenza viene allineata a quella statale e viene introdotto un articolato codice disciplinare, del tutto mancante nel vecchio contratto: ben 9 dei circa 70 articoli del contratto disciplinano puntualmente, per la prima volta, doveri, responsabilità e sanzioni.

«Il rinnovo del contratto è un atto dovuto e lo abbiamo compiuto. In un anno abbiamo dato al personale dell’amministrazione regionale, comparto e dirigenza, quello che altri governi prima di noi hanno cinicamente negato, pur trattandosi non di scelte ma di atti imposti dalla legge. – dice il presidente Musumeci – Proprio per questo mi sento legittimato a chiedere di più ai dipendenti: uno sforzo maggiore, più impegno, più partecipazione. Il mio giudizio critico è fin troppo noto su una larga fascia della burocrazia. Spero che tutti adesso vogliano fare fino in fondo il proprio dovere. Dal canto nostro, abbiamo già pronto anche il Piano formativo, che aiuterà il personale ad acquisire nuove abilità e conoscenze. – conclude – Ringrazio l’assessore Zambuto per l’impegno con cui ha seguito la definizione delle procedure. Sono convinto che la nuova disciplina negoziale, assieme alla riorganizzazione delle strutture dirigenziali voluta dalla Giunta con il taglio di circa 400 posizioni dirigenziali, possa contribuire ad una svolta nella gestione della amministrazione regionale».

burocrazia|dopo 16 anni al via contratto dei dirigenti regionali|musumeci 2021-12-19
Tags burocrazia|dopo 16 anni al via contratto dei dirigenti regionali|musumeci
Facebook WhatsAppt Telegram Email Print Di più
Articolo precedente:

Esplosione Ravanusa, Dott. Agati: “Bisogna lavorare per evitare che accadano nuovamente tragedie di questo genere”

Articolo successivo:

Polo Oncologico San Cataldo. Pagano(Lega): “Altro passo avanti: deliberato dal DG Caltagirone la ristrutturazione del laboratorio molecolare”.

Articoli Correlati

Scandalo prodotti DOP: per il rilancio del Made in Italy, Meritocrazia Italia chiede una revisione dei sistemi di verifica

Scandalo prodotti DOP: per il rilancio del Made in Italy, Meritocrazia Italia chiede una revisione dei sistemi di verifica

Prismi Spa ricerca 40 agenti in Sicilia

Prismi Spa ricerca 40 agenti in Sicilia

Bata apre un nuovo store a Gela

Bata apre un nuovo store a Gela

Lascia un commento Annulla risposta

Devi essere connesso per inviare un commento.

  • Home page
  • Privacy Policy
  • Contatti
GiornaleNisseno.com è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Caltanissetta N.180 del 5/11/2003 – ROC: 35310 - Partita IVA: 02960360853 - Direttore Resp.: Danila Bonsangue. Redazione Giornale Nisseno: giornalenissenoredazione@gmail.com - Tel. 329.6468511