Venerdì 23 giugno si è conclusa la BTRI, Borsa Turismo Religioso Internazionale, svoltasi a Roma a partire da mercoledì 21 presso il centro religioso “Casa la Salle”. L’importante manifestazione, giunta quest’anno alla terza edizione, si propone come un hub, ovvero un punto di incontro e scambio che riunisce e mette in comunicazione fra loro i vari attori del mercato turistico religioso e culturale: buyers, opinion leader della comunicazione e professionisti della cultura, dell’arte e dei servizi.
La partecipazione del Comune di Caltanissetta all’evento ha visto impegnati fianco a fianco nella promozione della città e del suo territorio l’Assessorato al Turismo, guidato da Ilaria Insisa e rappresentato dalla P.O. Maurizio Salvaggio e la Rete Museale, Culturale e Ambientale del Centro Sicilia con la presenza dei soci Alice Bifarella e Michele Mendolia Calella, entrambi esperti comunicatori e conoscitori del territorio nisseno. Anche il Sindaco Giovanni Ruvolo ha voluto essere presente ed è giunto in visita giorno 23 giugno.
Il Comune di Caltanissetta, in collaborazione con l’Assessorato Regionale al Turismo, è stato ospitato nello stand della Regione Siciliana, ottenendo una grande visibilità e traendo un sicuro vantaggio dalla contestualizzazione più ampia ma, al tempo stesso, specifica. Il programma della Borsa si è svolto nell’arco di tre giorni, articolandosi in una fitta serie di incontri, seminari, presentazioni, workshop tematici e laboratori. Mercoledì 21 giugno la manifestazione ha avuto inizio nel pomeriggio con l’apertura degli spazi espositivi e una tavola rotonda inaugurale su “Turismo religioso e culturale: contenuti e attori tra fede e mercato” nel corso della quale più volte è stato ribadito l’interesse per territori inediti, lontani dai circuiti più commerciali e battuti dal turismo dei grandi numeri. Giovedì 22 nel corso della mattinata sono stati presentati i Cammini e gli Itinerari religiosi proposti delle regioni espositrici: la Sicilia ha ricevuto grande attenzione, specie per l’autenticità del nostro territorio e per il forte legame esistente fra le feste religiose e le tradizioni popolari. Nel pomeriggio si sono svolti diversi seminari, laboratori e una interessante tavola rotonda sul terremoto nel centro Italia e le sue conseguenza in termini turistici. La giornata di venerdì 23 è stata riservata all’incontro con gli operatori di settore, circa cinquanta buyers provenienti da tutta Italia ma anche da Francia, Spagna, Inghilterra, Stati Uniti, Danimarca, Polonia, Repubblica Ceca, Slovenia e Russia. I rappresentati del territorio nisseno hanno avuto modo di incontrare circa l’80% dei buyers, tutti interessati all’offerta turistica nissena, i quali hanno compilato una scheda di pre adesione agli educational tour che il Comune di Caltanissetta insieme alla Rete Museale, Culturale e Ambientale del Centro Sicilia intende organizzare nel prossimo futuro.
“Caltanissetta tra culto, arte e tradizione. Dal cuore della Sicilia parte il tuo cammino” è stato lo slogan con cui si è voluto promuovere e descrivere la città e il suo territorio, puntando in primo luogo sulla Settimana Santa, di certo l’evento più noto, ma anche e soprattutto insistendo sulla centralità logistica, sulla bellezza del paesaggio e sull’esistenza di una ampia offerta destagionalizzata in grado di spaziare su diversi ambiti e personalizzabile a seconda delle esigenze. L’idea di Rete, intesa come soggetto a conduzione ramificata che dialoga con altri territori, è piaciuta molto ai frequentatori della BTRI, ecco perché all’indomani della fiera la Rete Museale, Culturale e Ambientale del Centro Sicilia si è subito attivata con l’Amministrazione comunale e con tutti i soggetti coinvolti per incrementare e concretizzare l’offerta turistica promossa a Roma, confermandosi come unica realtà già esistente capace di promuovere il territorio del centro Sicilia in termini culturali e turistici.