ATS NISSEUM è un partenariato formato da 7 aziende del territorio nisseno, finanziato secondo la sottomisura 16.4/A dal Gal Terre del Nisseno avente come programma il sostegno alla cooperazione di filiera, sia orizzontale che verticale, per la creazione e lo sviluppo di filiere corte e mercati locali e sostegno di attività promozionali a raggio locale connesse allo sviluppo delle filiere corte e dei mercati locali.
A Marianopoli, presso la P.zza IV novembre, avverrà il primo appuntamento organizzato su 2 giorni, il 7 e l’8 luglio.
Il primo giorno dedicato ai convegni, uno di apertura realizzato dalle istituzioni locali e il secondo convegno riunirà 8 Pro loco del territorio nisseno.
I temi saranno molteplici ma uno in particolare avrà una rilevante risonanza ed è quello della progettazione e lo sviluppo delle aree interne della Sicilia attraverso la conoscenza dell’arte locale e della cultura legata all’esperienza del visitatore nelle varie realtà aziendali agricole insieme alle loro eccellenze produttive.
Il secondo giorno sarà dedicato alla parte pratica ed esperienziale attraverso il cooking show dello Chef Andy Luotto insieme ai ragazzi di “ N’ arancina speciale” dove si assisterà alla creazione di un’arancina tutta a km0 utilizzando ingredienti locali tra cui l’eccellenza ormai affermata di Marianopoli, lo Zafferano Arkania di Baldi Luigi.
Ci saranno gli accostamenti di una cantina di vini locale e la presenza di una nutrizionista il quale parlerà delle proprietà benefiche dei singoli ingredienti. Seguiranno 2 concerti musicali e una rappresentazione folkloristica di alcuni balli popolari.
Il tutto circondato da un contesto artistico grazie alla mostra d’arte di un noto artista, pittore locale.
Non mancheranno durante i due giorni gli stand aziendali con le degustazioni dei loro prodotti di eccellenza, grazie alla presenza di numerose aziende locali che
hanno sposato il progetto e i temi in questione.
Le finalità della manifestazione mirano a far conoscere l’entroterra Siciliano, le sue aziende agricole, i territori ricchi anche di storia delle popolazioni sicane non indifferente, in modo da dare una spinta all’economia locale.
Una zona ancora poco conosciuta ma con potenziali enormi grazie alla genuinità dei territori.


