Anziano picchiato e rapinato, sessantenne fermato dai carabinieri

[embed_video id=148136]A Licata, con un semplice pretesto sarebbe riuscito ad entrare nell’abitazione di un parente, di 87 anni, pensionato, pretendendo di ricevere dei soldi. Al netto rifiuto dell’anziano, quest’ultimo sarebbe stato scaraventato a terra e preso a calci e pugni. Il presunto aggressore, prima di andare via, si sarebbe impossessato di 100 euro e un televisore da 32 pollici, dicendo che lo avrebbe restituito per 200 euro nel volgere di poche ore. Sul posto, su segnalazione dello stesso pensionato, arrivavano in breve tempo i carabinieri della Compagnia licatese, che raccoglievano la denuncia e avviavano immediatamente l’attività investigativa. Alcuni militari, in borghese, si appostavano nelle vicinanze dell’abitazione dell’anziano, attendendo gli sviluppi della situazione. Dopo diverse ore, alla porta dell’anziano bussava un uomo, un sessantenne, pescatore, che poi veniva fermato con una somma di denaro, che gli sarebbe stata consegnata dal parente. L’indagato è stato sottoposto ai domiciliari, a disposizione dell’Autorità giudiziaria. L’anziano ha riportato lievi contusioni. Nella foto il televisore e i soldi.