Antonio Amico di San Cataldo, scrive: Sono socio della sezione provinciale di Caltanissetta dal 1989. Sono preoccupato per il futuro di questa sezione per la tutela e la protezione dei diritti delle persone con disabilità uditive in territorio provinciale che rischia di essere chiusa. È da anni che la sezione viene più volte commissariata. I soci sordi di questa sezione si sentono sfiduciati ed abbandonati. Da anni non viviamo e non partecipiamo alle attività sociali dell’ENS.
Ogni volta che il presidente o i membri del consiglio della sezione venivano eletti, con il tempo, per qualche ragione a noi sconosciuta, si dimettevano o venivano sfiduciati per violazioni dello statuto dell’ente dei sordi nisseni.
A questo punto ci poniamo delle domande sul perché di quest’abbandono dell’ associazione che dal 1955 ha tutelato ed assistito soci e non soci con disabilità uditive nel territorio nisseno.
Gli associati sordi del Nisseno hanno o meno l’interesse di essere tutelati o preferiscono essere ignorati ed abbandonati al destino nelle mani della società dei “non-sordi”?
