Nota a firma di Gioacchino Mulone,
Coordinatore Cittadino DC, Sommatino:
Leggo sulla vostra testata giornalistica che la DC nuova, si pone a sostegno della candidatura di Gianluca Infuso a Sindaco nelle prossime competizioni elettorali, con riferimento a Paolo Palermo, a suo dire con titolo di rappresentare il Partito, in quanto responsabile provinciale dell’Agricoltura del partito.
Per dovere di chiarezza, ed evitare confusione inutile, la componente locale della Democrazia Cristiana è rappresenta dal sottoscritto a seguito di nomina a Commissione Cittadino avvenuta in data 18 Novembre 2021 a firma del Commissione Regionale della DC Totò Cuffaro.
Stante ciò Paolo Palermo non ha assolutamente titolo a rappresentare il nostro partito a Sommatino non avendo né titoli né delega a farlo, atteso che mai si è confrontato con i componenti del partito locale, nè ha mai fatto richiesta in tal senso, ragione per la quale lo diffidiamo a trovare con chicchessia in nome della Democrazia Cristiana della sezione di Sommatine utilizzando il nostro simbolo.
Se il suo intento è quello di destabilizzare e creare confusione in tal senso, che lo faccia per sé e non in nome della Democrazia Cristiana titolata a farlo, soprattutto in un momento nel quale la nostra sezione è impegnata a trovare convergenze con altre forze politiche, e non solo, e con chi ha a cuore le sorti di questo paese, il cui impegno non può prescindere nella scelta di un candidato Sindaco credibile e competente da mettere a disposizione del nostro territorio con a fianco validi assessori e consiglieri Comunali.
La nostra azione politica, ormai presente in questi mesi, ha un solo obiettivo porre fine alla esperienza amministrativa passata, i cui frutti sono sotto gli occhi di tutti, e formare un gruppo dove la città viene al primo posto.
Abbiamo deciso di abbandonare il progetto politico cui credevamo, fermamente, perché nessun risultato cui ci eravamo prefissi è stato mai raggiunto al cospetto di ambizioni personali che cozzava con la nostra logica di amministrare la città, spesso volta alle velleità personali penalizzando chi ha bisogno, ritenendo che il resto rappresenta un dettaglio.
Ci aspettiamo che il prossimo candidato Sindaco, che andremo a sostenere, rompa con il passato e si ponga alternativo all’improduttivo modo di gestire l’Amministrazione Comunale che abbiamo visto in questa legislatura, e rilanci, invece, questo nostro paese ormai ridotto alla rassegnazione che un futuro migliore sia una chimera.
Le sfide che affronteremo nel prossimo futuro sono tanti e tali, che non possiamo lasciare spazio a chi non vuole il bene di questo paese, e soprattutto non possiamo stare a guardare passivamente, perché se cosi fosse ci ritroveremo a raccogliere soltanto le briciole di ciò che resta del nostro paese.
Abbiamo necessità di riprendere il dialogo con gli operatori economici, con l’associazionismo, con le forze cattoliche, con il volontariato con le società sportive, perché attraverso il dialogo e le proposte che raccoglieremo siamo certi di creare un paese migliore capace di sorridere in un momento di grande tristezza cui siamo avvolti.