coordinatore provinciale di Agrigento del movimento politico vox populi, Manuel Samaritano, esprime solidarietà all’autista dell’autobus aggredito da un giovane immigrato, poi fuggito, colpevole soltanto di avergli vietato di salire sul mezzo pubblico perché sprovvisto di mascherina e biglietto.
“Da tempo sostengo che Agrigento come il resto della Sicilia sta diventando il campo profughi dell’europa.
Il governo nazionale e il governo regionale non fanno nulla per regolamentare questo flusso migratorio.
Ad oggi non si sente neanche un sindaco prendere posizione come se fossero diventati tutti ciechi e sordi pur avendo decine di centri di accoglienza nelle proprie città.
Tutto il movimento esprime Solidarietà anche agli agenti della polizia di stato che ogni giorno subiscono aggressioni da parte di immigrati che impazziscono alla richiesta del documento scagliandosi contro.”
Il coordinatore provinciale del movimento politico vox populi
Samaritano Manuel
Per chi non avesse letto la notizia:
Ad Agrigento un giovane immigrato residente in città ma al momento sconosciuto e in fase di identificazione, ha provato a salire sopra un bus che effettua corse extra-urbane e che si trovava parcheggiato a piazzale Rosselli, sprovvisto di biglietto e con la mascherina abbassata. Al richiamo dell’autista che gli ha fatto presente che per entrambe le mancanze non sarebbe potuto salire sul mezzo, è andato in escandescenza insultandolo e poi aggredendolo con schiaffi e pugni al volto. Poi la fuga. L’autista, dopo esser riuscito comunque ad allontanare l’aggressore, ha presentato denunciato a carico di ignoti.