Due tunisini domiciliati ad Agrigento sono stati arrestati dai poliziotti della squadra Mobile. Uno era ricercato e sul suo capo pendeva un mandato d’arresto europeo per una rapina compiuta in Germania, l’altro deve scontare invece 1 anno, 8 mesi e 1 giorno di reclusione perché ritenuto responsabile di coltivazione, produzione e commercio illegale di sostanze stupefacenti.
Gli agenti hanno dato esecuzione ad un mandato d’arresto europeo, emesso nel luglio del 2019, dall’Autorità giudiziaria tedesca, a carico di un tunisino trentaduenne che è stato ritenuto responsabile di rapina. L’uomo, dopo le formalità di rito dell’arresto, è stato trasferito alla Casa circondariale “Pasquale Di Lorenzo” di Agrigento. Sempre gli agenti della Mobile hanno poi arrestato un altro tunisino trentaquattrenne in esecuzione del provvedimento di revoca del decreto di sospensione dell’ordine di esecuzione della carcerazione, emesso dalla Procura generale presso la Corte d’Appello di Ancona. L’immigrato deve infatti scontare la pena residua complessiva di 1 anno, 8mesi e 1 giorno di reclusione per stupefacenti, ed è stato portato al carcere di Ragusa.